La dieta di Papa Francesco: frugalità e umiltà anche a tavola, l’eredità anti-spreco del Santo Padre aiuta a dimagrire i fedeli

Papa Francesco - flickr - altranotizia
Papa Francesco, noto per il suo stile di vita semplice e frugale, ha sempre cercato di mantenere un’alimentazione sobria e salutare. I suoi insegnamenti trasversali hanno lasciato il segno… anche a tavola. E non sono pochi quelli che ora lo imitano.
Sebbene non seguisse una dieta rigida nel senso moderno del termine, Papa Francesco era umile anche in questo. Le sue abitudini alimentari riflettono un forte legame con la moderazione, la tradizione e il rispetto per il cibo come dono.
Per non ingrassare e mantenere una buona salute, il Pontefice aveva scelto una dieta equilibrata e senza eccessi, ispirata anche alla sua formazione gesuita e al suo passato argentino.
Durante la sua permanenza a Roma, Papa Francesco ha seguito un’alimentazione essenziale, composta principalmente da piatti mediterranei e preparazioni leggere.
Il suo regime quotidiano includeva porzioni controllate, con una predilezione per frutta, verdura, riso, pollo e pesce, evitando invece piatti troppo elaborati o ricchi di grassi.
Papa Francesco, frugalità e semplicità a partire dalla tavola
È risaputo che non amasse gli sprechi e che avesse una certa diffidenza verso i pasti troppo abbondanti. A colazione, preferiva qualcosa di molto semplice: tè o caffè con qualche biscotto secco o una fetta di pane, evitando zuccheri raffinati. Il pranzo, solitamente consumato nella residenza di Santa Marta, era a base di un primo leggero, verdure cotte o crude e una fonte di proteine magre. Non mancava quasi mai la frutta di stagione, che rappresentava spesso anche il dessert.
Papa Francesco ha più volte espresso una certa moderazione nel consumo di carne rossa e raramente la includeva nei pasti. Preferiva alternative più leggere come il pollo alla piastra o il pesce, specialmente il merluzzo o il salmone, cucinati in modo semplice. Anche per quanto riguarda i dolci, si concedeva solo piccole quantità, e con molta parsimonia. Amava il dulce de leche, tipico argentino, ma lo gustava solo in occasioni speciali e in dosi molto contenute.

Controlli medici e salute: la regolarità alimentare accanto alla preghiera
Essendo soggetto a controlli sanitari regolari, Papa Francesco ha sempre seguito le indicazioni dei medici in merito alla dieta. In alcune fasi della sua vita, specialmente dopo i suoi interventi chirurgici, ha dovuto seguire diete più restrittive e monitorare con attenzione l’apporto calorico. L’obiettivo non era solo non ingrassare, ma anche mantenere i valori glicemici e la pressione sotto controllo.
Un altro aspetto cruciale dell’alimentazione di Papa Francesco è stato legato al suo stile di vita attivo. Anche se l’età avanzata e alcuni acciacchi fisici lo hanno costretto a ridurre i movimenti, nei primi anni del pontificato era solito camminare molto nei corridoi di Santa Marta e mantenersi in movimento ogni giorno. L’attività fisica leggera è sempre stata parte della sua routine quotidiana.