Ufficiale, AZZERATI tutti i DEBITI degli italiani: Meloni approva il ‘Giubileo Pasquale” I Basta una firma con Agenzia delle Entrate

Ufficiale, AZZERATI tutti i DEBITI degli italiani: Meloni approva il ‘Giubileo Pasquale” I Basta una firma con Agenzia delle Entrate

Soldi portafogli - pexels - altranotizia.it

In un periodo delicato come quello delle festività pasquali, può capitare di trovarsi in difficoltà economica e non riuscire a far fronte alle spese. E’ il dramma del pagamento di tasse, multe, bollette, rate di cartelle esattoriali e non solo.

Sono tanti ancora, poi, i casi di debiti verso enti pubblici o privati. Per fortuna, la legge italiana prevede la possibilità di richiedere una dilazione di pagamento.

Si tratta di un piano rateale, che consente di suddividere l’importo dovuto in più rate mensili, alleggerendo così l’impatto sul bilancio familiare.

La dilazione di pagamento è uno strumento giuridico e amministrativo che consente a un debitore – cittadino o impresa – di posticipare o rateizzare il pagamento di un importo dovuto.

Lo scopo, ovvio, è evitare sanzioni aggiuntive o azioni esecutive (come pignoramenti o fermi amministrativi) e comunque riuscire a mettersi in regola.

Azzera debiti e pensieri, è facilissimo a Pasqua

La richiesta può essere presentata sia a enti pubblici come l’Agenzia delle Entrate-Riscossione, Comuni, INPS, sia a soggetti privati come banche, fornitori di energia, compagnie telefoniche o finanziarie. La festività pasquale è un momento strategico per richiedere una dilazione. A fine marzo e inizio aprile 2025, infatti molti enti hanno programmi di tolleranza temporanea o sportelli attivi per agevolare i contribuenti.

Spesso vengono sospese le notifiche di atti esecutivi fino al martedì dopo Pasquetta. È possibile approfittare di eventuali agevolazioni momentanee o proroghe dovute alla legge di Bilancio o a decreti emergenziali. La richiesta può essere inoltrata online sul sito ufficiale agenziaentrateriscossione.gov.it, con SPID o CIE, oppure presentata in formato cartaceo presso gli sportelli. Può essere dilazionato qualsiasi debito iscritto a ruolo, se non già oggetto di esecuzione forzata.

Soldi monetina - pexels - altranotizia.it
Soldi monetina – pexels – altranotizia.it

Come devi procedere per non rischiare nulla

Per contributi previdenziali e sanzioni, la domanda di rateizzazione può essere fatta online attraverso il portale INPS con credenziali personali. Se riguarda altri enti (Comuni, Regioni, aziende), bisogna contattare l’ente specifico tramite PEC, email o sportello fisico. Ogni Comune ha un proprio regolamento per la rateizzazione dei tributi locali (IMU, TARI, multe).

Vale anche per i fornitori di servizi (luce, gas, telefono). Le compagnie offrono piani di dilazione per bollette non pagate. Si può fare richiesta tramite call center o area clienti online. Generalmente, bisogna dimostrare di trovarsi in difficoltà economica temporanea, con documentazione come: ISEE aggiornato; situazione reddituale o patrimoniale; stato di disoccupazione o cassa integrazione;
eventi straordinari (malattia, calamità, lutto). Per debiti fino a 120.000 euro, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione consente la dilazione senza necessità di documentare il reddito, fino a un massimo di 72 rate mensili (6 anni). Per importi superiori serve dimostrare la situazione economica.