Rotonde al contrario, quante volte l’hai sbagliata: puoi AMMAZZARTI e pagare 665 euro di multa I Eppure è facilissimo: la regola è questa

Rotatoria pexels- altranotizia.it
Le rotonde stradali, anche dette rotatorie, sono uno degli strumenti principali utilizzati per gestire il traffico urbano e ridurre gli incidenti agli incroci. Ma per alcuni sono difficilissime da percorrere. Chi passa per primo?
Nel 2025, la loro presenza è aumentata notevolmente in tutta Italia, proprio perché garantiscono una maggiore fluidità e sicurezza rispetto agli incroci tradizionali con semaforo.
Ma non tutti i conducenti le percorrono correttamente e, in alcuni casi, si assiste a comportamenti pericolosi come imboccare una rotonda al contrario, ovvero in senso opposto a quello previsto dal Codice della Strada.
Vediamo cosa prevede la normativa e cosa si rischia se si commette questo errore. Anche, e soprattutto, alla luce dei tanti, troppi casi di guidatori beccati a sbagliare.
Come si percorre correttamente una rotonda? Secondo l’Articolo 143 del Codice della Strada, in Italia sussiste una regola principale da non dimenticare mai.
Ecco la regola principale per le rotonde stradali
Nel nostro Paese, si guida sempre a destra e questo si applica anche alla percorrenza delle rotatorie. Quindi, la rotonda va affrontata in senso antiorario, seguendo la direzione indicata dalla segnaletica orizzontale (frecce a terra) e verticale (cartelli blu con frecce circolari bianche). Le regole base sono chiare. Dare precedenza a chi è già nella rotonda, a meno che non sia specificato diversamente dai segnali.
Segnalare con la freccia destra prima di uscire dalla rotonda, poi. E ancora: non occupare più di una corsia, se la rotatoria è a una sola corsia. In caso di più corsie, mantenere la corsia esterna per uscire e quella interna per continuare il giro. Alcuni automobilisti commettono errori gravi, invece. E continuano a ripeterli, e a ripeterli. Senza sapere cosa rischiano.
Errori comuni, troppo comuni alle rotonde
Non usare le frecce: ecco uno sbaglio enorme. Tagliare le corsie per uscire all’ultimo momento, poi, e ancora, percorrere la rotonda in senso orario, cioè al contrario, per accorciare la strada o perché si è disorientati. Quest’ultimo errore è tra i più pericolosi, perché mette a rischio la sicurezza di tutti gli utenti della strada e può causare incidenti frontali.
Entrare in una rotonda in senso orario equivale a circolare contromano, e questo è vietato dal Codice della Strada. In particolare, il comma 11 dell’articolo 143 stabilisce che: “Chiunque circola contromano è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 167 a 665 euro.” Ma non è tutto: se dalla manovra deriva anche un pericolo per la sicurezza, la sanzione può salire e può scattare la sospensione della patente, soprattutto se il conducente è recidivo o provoca un incidente.