Tutti lo scambiano per il COLOSSEO di Roma e invece è il suo gemello | Si trova in Campania e lo conoscono solo in due o tre

Colosseo - foto wikimedia commons - altranotizia.it
L’Anfiteatro Flavio lo conoscono tutti al mondo ma sembra che ora la scena gliela rubi suo ‘fratello’ minore, ecco di chi si tratta.
Tra le città più belle al mondo, sicuramente Roma è ai primissimi posti. Considerata la città eterna che non dorme mai, ha delle bellezze architettoniche e artistiche tali da far innamorare tutti fin dalle origini del mondo.
Infatti, sin dai tempi dell’Impero Romano, la città è riuscita a far appassionare veramente tutti, dando i natali a grandissimi personaggi della storia, della cultura e del cinema.
Va considerato che, chi oggi si appresta a recarsi nella capitale, lo fa soprattutto per trascorrere dei momenti fantastici e ricchi di emozione. Basti pensare che ora, nel 2025, si festeggia il Giubileo e quindi, nella Città del Vaticano, c’è grande festa, anche per la ripresa di Papa Francesco.
Roma, una città che non delude mai
Ora come ora, però, se dovessimo immaginare i posti più gettonati dai turisti che si apprestano, anche solo per la prima volta, a raggiungere Roma, sicuramente dobbiamo menzionare alcuni luoghi cult: Ponte Milvio, il Gianicolo, l’Altare della Patria, ma anche alcuni quartieri come la Garbatella.
Quest’ultimo, diventato una vera e propria icona televisiva grazie alla serie TV I Cesaroni, è pronto a riaprire i battenti per i tantissimi telespettatori che non vedono l’ora di assistere alla nuovissima edizione. Edizione che, purtroppo, sarà orfana dell’attore Antonello Fassari, morto pochi giorni fa. A tal proposito, però, non si può non menzionare quello che sicuramente sarà il più gettonato, ovvero il Colosseo, meglio noto come Anfiteatro Flavio.

Il gemello del Colosseo: si trova in Campania ed è un gioiello
Non tutti sanno che, però, non tanto distante da Roma, precisamente in Campania, vi è un altro splendido anfiteatro: quello di Santa Maria Capua Vetere. La sua storia è veramente singolare. Stando a quanto riportato da Cultura.gov.it, è diventato monumento nazionale nel 1822, per poi essere aperto nel 1913. È stato costruito in età Flavia, per poi essere restaurato dall’imperatore Adriano e inaugurato dal suo successore, Antonino Pio.
Chi per caso ha la possibilità di trovarsi in Campania per le festività pasquali, potrebbe approfittarne per ammirare questo splendido monumento, orgoglio nazionale nel mondo. Andateci con amici, parenti e conoscenti: il risultato sarà estremamente unico e affascinante.