Coriandoli biodegradabili da fiori e foglie - Altranotizia.it - Foto Pixabay | ANURAG1112
Non solo a Carnevale: se vuoi festeggiare un’occasione importante come la laurea, un compleanno, ma anche un matrimonio o un battesimo puoi realizzare dei bellissimi coriandoli biodegradabili fatti in casa. Ecco come.
Ottimizzare le risorse ed evitare gli sprechi, aiutare il pianeta con meno inquinamento e divertirsi realizzando qualcosa con le proprie mani: tutto questo è possibile semplicemente con dei piccoli accorgimenti che tutti possono seguire. Come ad esempio usare i coriandoli biodegradabili. Ecco come farli in poche e semplici mosse!
Chi non si diverte a lanciare i coriandoli a Carnevale, o anche in genere alle feste di ogni tipo come i matrimoni o la laurea o un compleanno? Ebbene, tutti tornano un poco bambini quando si tratta di far volare una manciata di coriandoli nell’aria. Il problema, però, è che si sprecano tantissime risorse, cioè le materie prime come. Inoltre si inquina l’ambiente per un ”gioco” che dura davvero molto poco.
In effetti i coriandoli sono fatti in genere di carta colorata, chi li fa in casa usa spesso la carta di giornale o delle riviste, ma anche se riciclata, questa carta va a finire nell’ambiente creando sprechi che sono davvero evitabili. Come? Beh, ad esempio usando i coriandoli biodegradabili.
Forse non ci avevi mai pensato ma è possibile creare dei coriandoli naturali e completamente biodegradabili per festeggiare le tue occasioni più importanti senza lasciare un impatto troppo pesante sull’ambiente che ti circonda.
Effettivamente i coriandoli biodegradabili sono molto semplici da realizzare, basta usare materiali naturali come le foglie e i fiori.
Allora prova a fare questo nuovo gioco insieme ai tuoi bambini, se vuoi fare il pieno di coriandoli naturali con le foglie. Divertitevi a cercare e portare a casa un grande numero di foglie cadute dagli alberi che trovi nei parchi della tua città o nel tuo giardino.
Certo, si ha un migliore effetto se si usano foglie colorate, quindi non solo verdi, ma anche gialle o rosse, e ci sono diverse varietà di piante che hanno queste tonalità cromatiche.
Scegliendo proprio tante tipologie di foglie ti permette di poter avere una più ampia gamma di colori per i tuoi coriandoli biodegradabili fatti in casa.
Il passo successivo è ritagliare le foglie che hai raccolto a forma di piccolo cerchio oppure di triangolo o di cuoricino o di stella. Ci sono strumenti appositi che ti consentono di farlo con estrema facilità e in modo veloce.
Anche con i fiori puoi ottenere dei coriandoli biodegradabili e completamente naturali, in questo caso puoi usare semplicemente i petali di fiori colorati, senza ritagliarli in alcun modo, perché altrimenti rischi di sciuparli e renderli brutti fino al momento del loro uso.
Un’alternativa per farli durare più a lungo? Metti a seccare i petali al sole oppure in forno, ad una temperatura di 150 gradi per circa 10/15 minuti.
"Non ho più una lira e la banca mi rifiuta il finanziamento": non disperarti, c'è…
Il Canone Rai rappresenta uno dei tributi più discussi in Italia. Si tratta di un’imposta…
Ultim'ora clamorosa per tutti coloro i quali guidano ed hanno il possesso e la proprietà…
Super Bonus i Pensionati 2025: una Pasqua più serena per chi ha una certa età,…
"Il mistero della Processione a piedi di Notte" nel 'Rabato' e le suggestioni delle strutture…
Dilaga la truffa web a danno degli italiani: con il computer scoprono tutti i tuoi…