Un dragone su Marte? Le immagini della Nasa lasciano senza parole

Marte: il pianeta rosso continua a stupire i ricercatori. Ecco la nuova scoperta fatta il primo Aprile scorso. 

Scoprire nuove forme di vita è sempre stato uno dei primi obbiettivi da quando l’essere umano ha scoperto la scienza. Ci siamo sempre posti questa domanda, fin da subito.  Da dove veniamo? Cosa siamo? E soprattutto, ci sono altri come noi? Proprio ponendoci queste domande abbiamo iniziato ad esplorare l’Universo. Abbiamo osservato a lungo, e lo facciamo ancora, i pianeti intorno al nostro, convinti di poter trovare tracce di altre forme di vita. Forse un po’ perché l’idea di essere unici nell’Universo un po’ ci atterrisce, e ci carica di una responsabilità che chiaramente non vorremmo avere.

Quale che sia il motivo reale dietro questa spasmodica ricerca, l’essere umano continua a cercare, osservando e analizzando i pianeti intorno. Marte è solo uno degli ultimi scoperti e costantemente monitorati attraverso l’utilizzo di sonde lanciate nello spazio. Coraggiosi foto reporter meccanici che scattano per noi migliaia di foto al pianeta rosso, mostrandoci giorno dopo giorno cambiamenti ed evoluzioni sulla sua superficie.

Dragone su Marte: la verità sulla foto della Nasa

Una delle ultime scoperte, fatta proprio da una foto della Nasa scattata su Marte lo scorso primo Aprile, ha lasciato tutti a bocca spalancata: un fossile dalla forma inequivocabile si era formato sul pianeta rosso, tanto da spingere i ricercatori a porsi domande precise. Visto dall’alto, pareva quasi che un dragone dalla schiena appuntita avesse improvvisamente conquistato il pianeta. E no, prima che possiate dirlo, non si trattava di un Pesce d’Aprile: quella roccia esisteva davvero ed era anche spaventosa, a guardarla da lontano.

Dopo un primo momento di smarrimento, sono arrivate le risposte razionali che tutti aspettavano. Quella roccia non era il fossile di un animale spaventoso e sconosciuto. Era solo una roccia. La sua forma a spina di drago però poteva dare altri indizi riguardo alla vita su Marte: quei solchi sulle sue pareti si erano formati in conseguenza allo scavare continuo dell’acqua. Proprio lo scorrere dell’acqua aveva scavato, in un tempo lunghissimo, dei solchi nella roccia.

Niente draghi su Marte quindi, con buona pace di chi già gridava alla scoperta sensazionale che avrebbe cambiato il mondo. Una cosa però resta certa: su quel pianeta c’è stata vita, basta la presenza di tracce di acqua a dimostrarlo. Quindi cari esseri umani, ridimensionate pure il vostro ego: non siete unici. Non lo sarete mai.