Test visivo, trova il gatto in 10 secondi: soltanto in pochissimi ci riescono

Con questo test visivo potrai scoprire quanto veloci sono i tuoi occhi e il tuo cervello, sgombera la mente e preparati: trova il gatto!

Per quanto possiamo aver studiato a scuola e all’Università e per quanto il lavoro che svolgiamo ci spinga a usare costantemente il cervello e spremere le meningi, ci sono attività cerebrali che risulteranno sempre difficili e i test visivi sono proprio una di queste.

Quando c’è una serie di elementi tutti uguali che si ripetono, in maniera ordinata o confusionaria, il cervello tende a replicarli in maniera infinita anche laddove non ci sono più, con una sorta di previsione: se è così per questo centimetro di immagine che sto osservando, significa che lo sarà anche per gli altri. In effetti, se questo ragionamento approssimativo ed istintivo è utile in molte occasioni, per questi test visivi si deve invece andare a cercare l’impurità, la differenza: qui, devi trovare un gatto.

Test visivo: la soluzione

Allenare il cervello e gli occhi a disattendere i propri istinti, che in un’immagine come quella proposta all’inizio mette a fuoco solo le case e i tetti, è un ottimo modo per rimanere giovani e freschi. Il ragionamento fluido e veloce è infatti fondamentale per riuscire a svolgere tutte le attività quotidiane con serenità e, soprattutto, per riuscire ad elaborare informazioni anche complesse.

In questo borgo visto dall’alto, dove tutte le case hanno lo stesso tetto, si deve quindi cercare un gatto. Il miglior modo è quello di procedere per sezioni, dividendo ad esempio l’immagine in quattro piccoli quadrati, come se fossero quartieri. Concentrandosi su ognuno, sarà più facile analizzare ogni angolo d’ombra per scovare il furbo felino che è scappato dalla casa dei propri padroni. Ma avete trovato il gattino scomparso? Ecco dov’è!

Oltre al test, già difficile di per sé, il tutto è complicato dal colore e dalla posizione del micetto. Il fatto che sia bianco, proprio come le facciate delle case, rende ancora più difficoltosa la sua identificazione. Inoltre, i malefici autori di questo test hanno deciso di posizionarlo in alto a destra, in una zona che l’occhio non mette a fuoco subito: solitamente, infatti, si parte dal centro per finire alle zone più limitrofe. Siete riusciti a trovarlo facilmente? Se avete fatto fatica, non disperate: con un po’ di allenamento, anche per voi i test visivi diventeranno un vero e proprio gioco da ragazzi.