È un gesto del quale ha evitato di parlare pubblicamente per anni ma che ora ha deciso di rivelare nel suo libro-memoriale Spare. Ecco cosa ha fatto prima della nascita del figlio Archie
Sono moltissimi i dettagli ed i retroscena curiosi svelati in prima persona dal Duca di Sussex Harry nel suo libro-memoriale Spare. Un’autobiografia molto dettagliata dalla quale trapelano anche momenti del suo passato che il principe ha tenuto nascosti senza mai rivelarli pubblicamente. Ma che ora sono divenuti per sua stessa decisione di dominio pubblico e dal momento che libro ha venduto milioni di copie in gran parte del mondo, si può affermare che si segreto ormai vi sia ben poco.
Basti pensare che l’autobiografia rilasciata poche settimane fa dal secondogenito di Carlo e Lady Diana è considerata il libro di saggistica più venduto di tutti i tempi con 1,43 milioni di copie vendute nel solo primo giorno di vendita tra Regno Unito, Canada e Stati Uniti, con una certificazione proveniente nientemeno che dal Guinness World Record.
Il gesto inaudito di Harry: è accaduto mentre Meghan stava per partorire
Tanti sono, nel corso della narrazione, i dettagli legati alla nascita dei suoi figli ma non si tratta soltanto di notizie ‘positive’. Infatti nel memoriale viene rivelato anche un gesto a dir poco sconvolgente che Harry ha tenuto a lungo nascosto, evitando di parlarne quando viveva nel Regno Unito.
È accaduto proprio mentre la moglie Meghan Markle, incinta, stava per dare alla luce il piccolo Archie, primogenito della coppia. Ebbene in quell’occasione il fratello di William era sufficientemente nervoso da arrivare a fare qualcosa di decisamente inatteso: inalare diverse dosi del gas esilarante utilizzato solitamente per le partorienti. L’episodio risale al 2018 ed è avvenuto al Portland Hospital di Londra dove Meghan ha dato alla luce Archie; di quel giorno Harry scrive: “Lei era calmissima. Anch’io ero calmo. Ma vidi due modi per aumentare la mia calma. Uno: il pollo di Nando’s (portato dalle nostre guardie del corpo). Due: la bombola di gas esilarante accanto al letto di Meg”.
A quel punto entra nei dettagli rivelando cosa decise di fare: “Ne inalai a fondo diverse dosi, respirando lentamente. Meg, che rimbalzava su un enorme pallone viola, seguendo un metodo collaudato per dare una spintarella alla Natura, scoppiò a ridere alzando gli occhi al cielo. Lo inalai ancora parecchie volte e alla fine rimbalzavo anch’io”. Quando arrivò un’infermiera pronta a somministrare un po’ di gas esilarante a Meghan, dato che le contrazioni si erano intensificate, si accorse che “non ce n’era più”. A quel punto, prosegue Harry, “l’infermiera guardò la bombola, guardò me, e riuscii a vedere il pensiero che lentamente si formava: santo cielo, se l’è preso tutto il marito. “Scusi” dissi mansueto”.
Ma non è tutto perché il figlio del nuovo re Carlo III ha rivelato anche di aver portato in ospedale iuna plylist composta da mantra sanscriti allo scopo di ‘agevolare il travaglio’ della futura madre, e con essa anche alcune candele elettriche e, su proposta di Meghan, una foto di Lady Diana. Alla coppia, (Meghan venne seguita anche da una dottoressa ayurvedica oltre che dalla ginecologa), venne detto di parlare con il bimbo subito dopo la nascita. Questo perché, spiegò loro, “nel primo minuto di vita, un neonato assorbe tutto ciò che gli viene detto”.