Cosa succede a The Voice Senior, la presenza di Ronnie Jones accende la polemiche: “Così si falsa la gara”, le proteste sui social. Tutto quello che bisogna sapere.
La sera del 1° febbraio alle blind audition di The Voice Senior si è esibito un concorrente fuori dal comune.
Stiamo parlando di Ronnie Jones, cantante e compositore di origine statunitense, nato a Springfield in Massachusetts, 85 anni fa, e da tempo attivo in Europa e in Italia.
Non un cantante qualunque, non un amatoriale che vuole mettersi alla prova su un grande palcoscenico, nemmeno un personaggio con un breve successo nel passato e poi sparito dalle scene. Ma un vero professionista e di successo.
La partecipazione di Ronnie Jones, subito scelto dai giudici di The Voice Senior, sicuramente valorizzerà lo spettacolo ma rischia di falsare la gara. Troppo distacco tra lui e gli altri concorrenti. Una circostanza che ha sollevato non poche polemiche.
The Voice Senior, la presenza di Ronnie Jones accende la polemiche: “Così si falsa la gara” | Proteste social
L’esibizione di Ronnie Jones alle blind audition di The Voice Senior, il talent condotto da Antonella Clerici, è stata un immediato successo. Il cantante si è presentato come un amante di soul, blues e gospel. Più che amante un vero talento di questi generi. Infatti i giudici si sono girati dopo pochi secondi dall’inizio della sua esibizione. La prima è stata Loredana Bertè che si è portata le mani alla bocca come gesto di stupore, riconoscendo il cantante. Subito dopo si è girato Gigi D’Alessio e poi i Ricchi e Poveri e Clementino
Terminata l’esibizione, la Bertè ha ricordato quando nel 1971 partecipò proprio con Ronnie Jones al musical Hair, girando per 5 anni, tra prove e tour. È salita, quindi, sul palco insieme a lui. E, come un vero e proprio duo musicale, hanno cantato “Sorry Seems To Be The Hardest Word“, famosa canzone di Elton John. Al suo termine, poi, il cantante ha scelto di stare nella squadra della Bertè. Non poteva essere altrimenti.
Tutto bene quel che finisce bene? Non proprio. Se l’esibizione di Ronnie Jones è stata un successo, la sua partecipazione a The Voice Senior ha suscitato molti dubbi e scatenato non poche polemiche. In molti, infatti, non hanno potuto evitare il confronto tra il cantante, veterano di successo della scena musicale internazionale, e gli altri partecipanti, sconosciuti amatoriali, pur di talento, o vecchie meteore.
Tra i commenti postati sui social di The Voice si legge: “Questa puntata sicuramente bella la musica è vita. Ma troppi partecipanti con passato e presente nel mondo della canzone…Non il dilettante per hobby”. Un altro commento ancora: “Non trovo per niente giusto possano partecipare anche cantanti professionisti o ex professionisti come ieri sera Ronnie Jones… praticamente per gli altri concorrenti non c’è storia”. Insomma, l’esibizione canora ha diviso completamente il popolo web. Voi, però, da che parte state?