Il cantante Sangiovanni ha risposto a tono a chi lo ha criticato dopo la sua ultima esibizione e, senza peli sulla lingua, ha detto quello che pensa difendendosi da chi ha affermato che la sua musica è fatta solo di “canzoncine”.
Ora è scontro aperto. Ecco che cosa è successo.
Sangiovanni è stato oggetto di aspre critiche da parte della stampa e ha risposto per le rime.
Sangiovanni, lo sfogo aperto del cantante
Sangiovanni è uno degli allievi del talent show di canale Cinque andato in onda due anni fa che ha avuto maggiore successo di pubblico. Ad Amici 2020 si è classificato al secondo posto, superato per poco dalla sua fidanzata, la bravissima ballerina Giulia Stabile. Da quando ha frequentato la scuola di Maria De Filippi la sua notorietà è cresciuta e lo ha portato a crescere sempre di più.
Si è esibito anche sul palco del Teatro Ariston lo scorso marzo presentando per la prima volta il suo brano inedito Farfalle al pubblico di Sanremo.
Nei giorni scorsi Sangio si è esibito al Festival Castle On Air, che si è tenuto a Castelgrande di Bellinzona. In seguito alla sua performance canora, un giornalista della testata Il Corriere del Ticino ha criticato, con parole durissime, lo show a cui ha assistito. Ha detto che il giovane talento di Amici non ha tecnica vocale, e perfino che si è presentato in notevole ritardo sul palco scenico.
Sangiovanni non si è trattenuto e ha difeso a spada tratta la propria musica dalle critiche, scatenando una polemica sui social. Ecco che cosa è successo.
L’aspra risposta del cantante al giornalista
“Hai scritto di tutto per infangare quello per cui vivo.” L’ex allievo di Amici 20 con questa frase è passato al contrattacco nei confronti dell’addetto stampa dal quale si è sentito offeso. Poi ha spiegato che si è esibito in condizioni sfavorevoli, sia perché non era in forma fisicamente, ma soprattutto perché ci sono stati dei disguidi tecnici.
Ci ha tenuto poi a chiarire che le sue parole sono un segno di ringraziamento per chi si è schierato dalla sua parte, e lo ha sostenuto, perché ha avuto la preziosa possibilità di far ballare e cantare piccoli che hanno una vita meno fortunata della sua. Infine ha aggiunto che di questo va molto fiero.
In conclusione si è difeso con queste incisive parole: “Odio il giornalismo non oggettivo quando si parla di articoli informativi. Non dite che il mio live è stato una merd* e basta. Non denigrate la mia arte.”