Mauro Corona, lo fa una volta al mese “mi lavo quel pezzettino li”

Mauro Corona è uno dei più grandi artisti e scultori italiani che è entrato con il suo stile di vita particolare, oltre che per le sue opere, nelle grazie del pubblico italiano. Un retroscena personale inaspettato che è stato svelato proprio da lui ha stupito i suoi numerosi seguaci.

L’artista è uno dei più conosciuti d’Italia ma le sue specialità non si limitano all’arte ma è uno dei massimi esperti di alpinisti e scalata del nostro paese e non solo. La sua scelta di vita ritirata ha sempre suscitato la curiosità del pubblico che lo segue sempre con interesse.

Mauro Corona è un personaggio che nella vita ha sperimentato e goduto a fondo delle sue passioni. Proprio lui ha spiegato, come riportato da Il Corriere Della Sera, qualcosa di inaspettato che ha suscitato stupore. Di che cosa si tratta? 

Mauro Corona, lo fa una volta al mese

Mauro Corona è cresciuto in mezzo ai monti e la passione per la scalata e l’arrampicata è stata trasmessa da suo padre. Con lui il pittore ha passato molto tempo alle battute di caccia finché non si è trasferito col fratello in collegio dove è nata l’ispirazione per i successivi romanzi divenuti poi famosissimo. Coltiva poi le persone per la scultura divenendo poi uno dei più apprezzati scultori del legno. Ha svelato un retroscena inedito che nessuno si poteva immaginare e che compie una volta al mese. Cosa ha detto?

Solo quel punto si

Mauro Corona ha sempre avuto un atteggiamento solitario ed ha così deciso di vivere in montagna e di fare, anche se in chiave più moderna, comportandosi da vero eremita. Non incontra nessuno e provvede da sé al suo sostentamento.

Qualcosa però di intimo e che riguarda l’igiene ed il lavarsi. Ha confessato di fare di media una doccia al mese e di non amare l’acqua particolarmente. Mauro Corona ha poi affermato: “Quando mi faccio la doccia, sto pochissimo sotto l’acqua. Mi lavo quel pezzettino lì, perché non si sa mai. Quella zona lì la tengo a posto” . Mantiene la sua igiene intima sempre costante ma come ha specificato lui stesso gli animali lo sopportano così non ha bisogno di profumare. Noi vogliamo dire al grande Mauro che rimane uno degli uomini piu interessanti e visionari che rappresentano l’arte contemporanea del nostro paese.