Per Pier Silvio Berlusconi è tempo di bilanci. E’ il tempo in cui i grandi poli televisivi analizzano i numeri della stagione. Fascia oraria per fascia oraria, trasmissione per trasmissione, conduttore per conduttore. Ed il bilancio Mediaset sembra davvero in rosso…
Giugno è il mese del commiato. Tutte le trasmissioni di punta, delle diverse fasce orarie, ad una ad una si congedano dal loro pubblico. Per conduttori e staff che hanno alacremente lavorato per l’intera stagione è giunto il momento del meritato riposo. Per molti, ma non per tutti.
Per coloro che sono a capo dei due poli televisivi più importanti a livello nazionale, Rai e Mediaset, è arrivato il momento di tracciare i bilanci della stagione. Un po’ come avviene a scuola dopo l’ultimo giorno. Si valutano gli alunni per vedere chi sarà promosso e chi bocciato.
Pier Silvio Berlusconi, in qualità di vicepresidente esecutivo ed amministratore delegato di Mediaset, i bilanci gli ha sotto gli occhi da qualche giorno. Ed osservandoli attentamente gli sarà probabilmente venuta voglia di scappare nella sua nuova splendida villa di Portofino insieme alla sua compagna ed i suoi figli. Perché?
Pier Silvio Berlusconi, parlano i numeri
La stagione televisiva autunno – inverno pone continuamente grandi duelli tra i due maggiori poli televisivi nazionali. Rai e Mediaset si sfidano nell’arco dell’intera giornata, partendo dalla mattina, passando poi alla fascia del mezzogiorno, proseguendo con i programmi d’intrattenimento pomeridiani che arrivano fino alla fascia che anticipa il prime time. Prime time in cui scocca l’ora della verità.
Duelli all’insegna dei grandi nomi, che si sfidano a singolar tenzone nell’attesa febbrile dei risconti riguardanti i dati di ascolto. Ma come sono andati i programmi della Rai e quelli di Mediaset, chi ha vinto nelle diverse fasce orarie? Per rispondere alle vostre domande ci appoggiamo ai dati che ha pubblicato bubinoblog/altervista.org. I risultati lasceranno tutti a bocca aperta. Come mai?
Trionfo Rai, numeri impietosi per Mediaset
I bilanci dei programmi televisivi possono essere estremamente crudeli perché si basano pressoché unicamente sui numeri. Sono sentenze dove non esistono i se o i ma. I numeri della stagione 2021 – 2022 sono estremamente chiari e condannano inesorabilmente Mediaset di Pier Silvio Berlusconi. La Rai infatti è cresciuta pressoché in tutte le fasce orarie, sia nei giorni feriali che in quelli festivi.
I numeri riportati da Bubinoblog parlano di crescita importante che parte fin da Unomattina e che prosegue anche con Storie italiane, condotta da Eleonora Daniele. E’ sempre Mezzogiorno, con Antonella Clerici, cresce addirittura dell’1,23%. La crescita degli ascolti prosegue nel pomeriggio con Oggi è un altro giorno, con Serena Bortone e con la Vita in diretta, condotta da Alberto Matano che segnano crescite positive che superano per entrambi i programmi l’1%. Amadeus continua a viaggiare come un treno e a dominare la fascia che anticipa il prime time.
La domenica pomeriggio ha invece visto i trionfi Domenica in, con Mara Venier e di Da noi…a ruota libera, condotta da Francesca Fialdini, che a loro volta crescono ulteriormente rispetto alla passata stagione. Mara Venier cresce di oltre l’1%. Dati che sanciscono una supremazia netta della Rai su Mediaset. dati che porteranno Pier Silvio Berlusconi a prendere delle inevitabili decisioni.