Alfonso Signorini ha da poco avuto un’esperienza in ospedale che ha voluto raccontare lui stesso e che ha toccato i suoi lettori. Tramite Chi Magazine infatti ha svelato qualcosa di inaspettato che nessuno sapeva se non l’avesse raccontato lui stesso.
Il conduttore del Gf Vip sta preparando l’edizione numero 7 del reality show e già sono partite le scommesse sul web sul nome dei possibili concorrenti. Qualcosa che però ha raccontato lui stesso ha smosso il web. Questo perché parla di un’esperienza personale inattesa.
Alfonso Signorini ha rivelato tramite il giornale Chi di essere stato ricoverato in ospedale e ha voluto raccontare la sua esperienza in merito. Abituati a vederlo ironico e divertente ha stupito i lettori per la profondità della riflessione che lui stesso ha voluto far presente ai fan. Di cosa si tratta?
Alfonso Signorini ricoverato in ospedale
Alfonso Signorini è uno dei personaggi di spicco di Mediaset e la sua carriera nell’editoria va a gonfie vele. Si tratta di un uomo versatile che ha sempre messo ironia e solarità nelle conduzioni che ha portato avanti. Il suo primo mestiere però rimane l’editoria e la direzione del giornale e siamo abituati ad avere scoop, indiscrezioni ma anche approfondimenti da parte sua ma su altri vip ma questa volta è stato diverso.
Ha voluto raccontare una sua recente esperienza della quale il pubblico non era a conoscenza. Ha spiegato di essere stato ricoverato a Milano al San Raffaele per accertamenti ed ha voluto elogiare la professionalità e la dedizione al lavoro del personale sanitario. Ha detto parole toccanti e sentite che hanno lasciato stupiti i suoi fan e non solo. Di cosa si tratta?
Ecco cosa è successo al conduttore
Alfonso Signorini ha fatto una riflessione profonda sul personale sanitario e sulla sua personale esperienza. Non ha spiegato nel dettaglio il perché si trovasse ricoverato ma ha affermato di aver subito un’anestesia e di aver fatto una biopsia. Ci ha tenuto a far presente ai suoi lettori la passione di medici e infermieri e la loro enorme importanza sociale.
Ha aggiunto inoltre: “Ci sono infermieri che sanno ancora abbracciare e che conoscono il valore di una buona parola” ed ha spiegato: “mentre mi trovavo dietro un paravento in attesa dell’anestesia (è il momento più brutto, in cui ti senti veramente solo) è venuta un’infermiera che non conoscevo soltanto per dirmi grazie di farle compagnia coi mie editoriali“. Ha spiegato che in quel momento ha sentito una carezza d’amore che gli ha riscaldato il cuore e che a volte basterebbe soltanto empatia verso le persone per vivere meglio.