Ogni quanto ti ricordi di cambiare le lenzuola? Si tratta di un gesto semplice e comune, eppure, a quanto pare, esistono molte controindicazioni nel dormire per più di una settimana utilizzando la stessa biancheria.
Forse non ci avevi mai pensato ma cambiare il letto spesso e usare federe, lenzuola e guanciali puliti assicura un sonno senza rischi a te e alla tua famiglia.
Ogni sette giorni al massimo dovremmo assolutamente cambiare le lenzuola. Se non lo facciamo ne va della nostra salute. Scopriamo perché.
Lenzuola, perché è necessario cambiarle ogni settimana
Dormire tra lenzuola fresche e pulite è sicuramente una delle sensazioni più belle di quando ci si infila a letto, magari dopo una giornata stancante. Ma, anche se sembra scontato, assicurarsi di mantenere l’ambiente dove dormiamo sempre pulito è, oltre che confortevole, anche una vera e propria necessità.
Ogni quanto cambi le lenzuola? Dalla risposta a questa domanda potrai capire se il tuo letto è un luogo di benessere, dove riposare tranquillamente e riacquistare le energie con un bel sonno ristoratore, o se invece è un posto in cui, a tua insaputa, stai mettendo a rischio la tua salute.
Dormire più di sette giorni di fila tra le stesse lenzuola, senza aver cura di cambiare la biancheria del letto è davvero pericoloso, più di quanto immagini. Vuoi sapere per quale motivo? C’è più di una ragione.
Cosa rischi se non cambi il letto
Cambiare le lenzuola con frequenza, almeno una volta alla settimana è un’abitudine raccomandata, che non dovresti mai dimenticare di mettere in pratica. Il motivo è nel letto trascorriamo tante ore ogni notte, durante le quali il nostro corpo perde cellule morte, liquidi, tossine derivate dal sudore, secrezioni, anche impercettibili della pelle, delle mucose e degli organi genitali e perfino piccole gocce di urina, che possono dare origine a funghi.
Tutto questo ti avrà fatto comprendere quanto sia importante cambiare la biancheria di casa spesso e non trascurare l’igiene, nemmeno quando il letto dove dormiamo sembra apparentemente ancora pulito.