Edoardo Stoppa si è soffermato sull’orrore della guerra che sta devastando da venti giorni il territorio dell’Ucraina. Attraverso i social ha inviato un messaggio emozionante contro la brutalità di un evento accaduto ieri. Quale?
Da tre settimane gli occhi del mondo sono rivolti soltanto su uno spicchio del nostro pianeta. Nella vecchia Europa, culla della civiltà greca e delle più grandi e consolidate democrazie del mondo, l’incubo della guerra è tornato a far rivivere spettri che sembravano ormai dimenticati.
Gli occhi di Edoardo Stoppa non possono certo voltarsi altrove. Anche lui sta vivendo questa atrocità tra incredulità e timore. Le immagini che ci arrivano, quasi in tempo reale, dalla zona di guerra ucraina, ci giungono grazie al lavoro, difficilissimo e rischioso, di coraggiosi reporter. Attraverso un suo messaggio social, il conduttore ha voluto ricordare…
Edoardo Stoppa e il commovente messaggio social
Era un giornalista freelance. Un pluripremiato regista e produttore di documentari. Amava i reportage di guerra, con tutti i pericolosi strascichi che questi comportano. Aveva iniziato la sua carriera di reporter nei giorni più bui della storia americana, quelli seguenti agli attentati dell’11 settembre. Raccontava le storie di quella varia umanità che vive immersa in tragedie diverse, dalle guerre ai cataclismi naturali come i terremoti o i cicloni.
Ad ottobre avrebbe compiuto 51 anni Brent Renaud, video – giornalista americano ucciso ieri a Irpin, in Ucraina. La prima vittima, tra i giornalisti, di questa assurda guerra. In un bellissimo e commovente post pubblicato sul suo profilo Instagram, Edoardo Stoppa ha voluto ricordare il giornalista scomparso sottolineando l’importanza del ruolo che persone come Brent rivestono: “Molte volte non si dà peso ai giornalisti, anzi a volte questa parola assume una connotazione addirittura negativa…“, ha scritto Stoppa.
“E’ grazie a persone come Brent che riusciamo a renderci conto degli scempi che si stanno compiendo in Ucraina“, ha proseguito il conduttore televisivo, esattamente per rimarcare l’importanza che hanno gli inviati di guerra come Brent Renaud, che lavorano pur conoscendo benissimo i rischi che corrono. E l’emozionante post di Edoardo ha fatto incetta di like e commenti.
La brutalità della guerra
L’omaggio, sentito e sincero, di Edoardo Stoppa nei riguardi del giornalista americano Brent Renaud, ha ricevuto decine e decine di messaggi che hanno condiviso il dolore e la rabbia per l’assurdità di questa guerra, come di tutte le guerre. C’è chi sottolinea: “il modo brutale con cui è stato ammazzato” e chi ritiene che questa: “rimarrà una pagina nera della nostra storia“.
Tanti cuori hanno condiviso le parole del conduttore televisivo. Sono i cuori di quelle stesse persone che ascoltano, quotidianamente, le notizie che giungono dal fronte ucraino. Quelle immagini e quelle notizie che ci arrivano direttamente a casa nostra grazie al lavoro straordinario di giornalisti come Brent Renaud. Che rischiano, per il loro lavoro, ogni giorno, di morire. Come Brent Renaud.