Charlène di Monaco e quelle date che ormai rappresentano soltanto dei dolorosi appuntamenti mancati. Ed intanto cresce la preoccupazione dei sudditi che pensano alla loro amata principessa circondata soltanto dalla sua solitudine.
E’ ormai diventato uno stillicidio di date, che parlano di ricorrenze istituzionali, di appuntamenti mondani, di dolcissimi compleanni a cui lei non ha potuto partecipare. Cresce nei suoi sudditi la tristezza e la preoccupazione di vederla lontana da casa sua, dal suo Principato, orfano, da troppo tempo, della sua principessa Charlène.
L’ultimo appuntamento designato per rivederla, finalmente, accanto alla sua famiglia e dinanzi ai suoi amatissimi sudditi, era la festa della patrona del Principato, Santa Devota, il 26 e 27 gennaio. In tanti si auguravano di vedere nuovamente la famiglia Grimaldi riunita, ma, ancora una volta, accanto al principe Alberto II ed ai gemellini Jacques e Gabriella c’è stata la cognata della principessa, Stephanie.
E prima delle due giornate dedicate a Santa Devota, il 25 gennaio è stata un’altra data importante nella vita della principessa Charlène. Perché?
Charlène di Monaco e il suo triste compleanno
Charlène Lynette Wittstock è nata a Bulawayo, in Rhodesia, odierno Zimbabwe, il 25 gennaio 1978. Un’altra di quella date che erano segnate in rosso su tutti i calendari monegaschi e che, invece, non ha fatto altro che dispensare ulteriore allarme tra i sudditi. Un compleanno passato lontano da Palazzo Grimaldi, nell’infinita solitudine di una stanza, all’interno di una clinica svizzera.
Come già non bastasse questa angosciosa situazione, nuovi allarmi sulla salute della principessa tornano a circolare. Il Corriere della Sera riprende la notizia apparsa sul Royal Centrale dove si legge che la Principessa Charlène sembra sia arrivata a pesare soltanto 46 kg. La principessa infatti si nutrirebbe soltanto con cibi liquidi, motivo per cui è molto debole e che, di fatto, le impedisce tornare a casa dove l’attende la sua famiglia. Nuove, angosciose notizie che stridono con quelle che parlavano di imminente ritorno nel principato della principessa. E adesso?
Si attendono comunicazioni ufficiali
Come avviene ormai da mesi, a notizie confortanti se ne accavallano altre che lanciano ulteriori allarmi sulle condizioni di salute della principessa Charlène. Le celebrazioni in onore di Santa Devota sembravano davvero l’occasione giusta per un doppio festeggiamento.
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Ora non resta che attendere le comunicazioni ufficiali provenienti da Palazzo Grimaldi. Altre date significative vengono depennate e si cerca di comprendere quale possa essere quella giusta. Quella che segnerà il definitivo ritorno della principessa Charlène nel suo Principato, dai suoi amati sudditi. Senza ulteriori e dolorosi rinvii.
