Amadeus, la pandemia, il lockdown e la profonda trasformazione di suo figlio Josè. La sua emozionante confessione. Cosa ha raccontato il conduttore?
Amadeus e quel 5 marzo 2020. Il coronavirus è una minaccia che sta diventando sempre più pericolosa e l’Italia si ferma. In un attimo si chiudono scuole, cinema, teatri, luoghi di lavoro, locali pubblici come bar, ristoranti, luoghi pubblici come giardini, ville comunali. Il caos scompare dai nostri occhi e dalle nostre orecchie. Resta soltanto un silenzio assordante che regala soltanto angoscia.
Iniziano a spuntare i tricolori sui balconi con la scritta ‘Andrà tutto bene’. Dalle finestre e dalle terrazze dei condomini arriva la musica ed intanto, all’interno delle abitazioni, si legge, si guarda il computer e si ascoltano le notizie dei vari telegiornali. Gli adulti lavorano da casa, mentre per tutti gli studenti è iniziata la Dad, la didattica a distanza.
In quel famoso attimo la vita di milioni di persone è cambiata. Tutti hanno pagato, e stanno continuando a pagare, dazio alla pandemia, ma forse chi ha pagato il prezzo più alto in quel difficilissimo periodo sono stati i giovani e giovanissimi.
Amadeus, in un’intervista di qualche tempo fa, ha ripercorso quel periodo, soprattutto ricordando la sua sofferenza e quella di sua moglie Giovanna nel vedere la trasformazione del loro figlio Josè. Cosa ha detto il conduttore di Ravenna?
Amadeus e quella terribile clausura
La forzata clausura, quel desiderio di uscire fuori represso per giorni, settimane e mesi. I più giovani che di punto in bianco hanno perduto la scuola, i compagni, gli amici, i giochi, le serate passate insieme. Il conduttore ricorda quei giorni ed insieme alla sua amatissima moglie, Giovanna Civitillo, ritorna con la mente a quel periodo così complesso ed il ricordo si concentra sul loro unico figlio, Josè.
“Mio figlio Josè era molto cambiato nel lockdown. Per me e Giovanna è stato straziante osservare questa trasformazione“. Parole che ha rilasciato in un’intervista di qualche tempo fa al settimanale Oggi. Un figlio che il conduttore definisce iperattivo che, improvvisamente, passa la mattina e parte del pomeriggio a seguire le lezioni con il suo tablet e che mangia in continuazione, solo e soltanto per placare il nervosismo. Un cambiamento talmente rapido e profondo che non ha potuto non allarmare i due genitori. Poi cos’è accaduto?
Il ritorno alla normalità
Quel repentino cambiamento di Josè era legato indissolubilmente alla situazione che si stava vivendo. Infatti una volta terminato il lockdown, con le sue restrizioni e la clausura forzata, il giovanissimo figlio di Amadeus e Giovanna è ritornato iperattivo come lo ricordava il suo papà. Amadeus ha anche una figlia più grande, Alice, nata dal suo primo matrimonio con Marisa Di Martino.
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Il conduttore non ha nascosto che in quel periodo in cui non ci si poteva spostare, è stato molto in ansia anche per la sua primogenita. Alice infatti vive e lavora in Spagna, più esattamente in Galizia e per ben cinque mesi non è stato possibile poterla incontrare. Un periodo che Amadeus e Giovanna Civitillo non dimenticheranno, così come non lo dimenticherà nessuno di noi.