Mina è The Voice. La più bella voce nella storia della musica italiana. Da tanti anni si è ritirata dalle scene. Com’è diventata la Tigre di Cremona?
Mina. E’ il 25 marzo 1940 quando a Busto Arsizio, in provincia di Varese vede la luce una bambina, il suo nome è Anna Maria Mazzini. Ha soltanto tre anni quando la sua famiglia si trasferisce a Cremona. Qualche anno più tardi il mondo imparerà a conoscerla con il nome di Mina, la “Tigre di Cremona“.
Quando si parla o si scrive di grandi artisti si è soliti accompagnare i loro nomi con la dicitura canonica “fra i più grandi”. Una maniera corretta anche per non urtare la sensibilità di colleghi che potrebbero essere un pò invidiosi. Quando si parla di Mina si può dire soltanto che è la più grande, nessuno vi potrà mai smentire.
Una carriera lunghissima, che parte da un incontro magico, quello con Gino Paoli. Il cantautore friulano le propone una sua canzone appena ultimata, il titolo è Il cielo in una stanza. E’ il 1960 e Mina ha soltanto vent’anni. Quella canzone ha cambiato il suo destino e quello del suo autore. Nasce in quel momento la Tigre di Cremona.
Mina, talento universale
Mina non è però soltanto una cantante straordinaria. E un talento artistico universale. Cinema o televisione per lei non fa differenza. Ovunque quella sua naturale, straordinaria presenza scenica crea un impatto di profonda empatia con il pubblico. Trasmissioni storiche della Rai la vedono protagonista per anni, tra queste ricordiamo: Canzonissima, Studio Uno, Teatro 10, con la famosa canzone che faceva da sigla del programma: “Parole, parole, parole”.
Il 1978 è l’anno in cui Mina decide di abbandonare le scene. Il primo addio è quello televisivo. Registra infatti la sigla finale del programma Milleluci, dove ripropone un suo successo Ancora, ancora, accompagnato da un video che all’epoca ha suscitato molto clamore perché ritenuto troppo sensuale dalla censura RAI. Nello storico locale Bussoladomani regala invece i suoi ultimi, emozionanti concerti dal vivo. Perché quell’addio alle scene e com’è oggi Mina?
Il motivo dell’addio
Una broncopolmonite virale è stata la causa della brusca interruzione dei suoi concerti al Bussoladomani. Ma forse quella è stata soltanto l’occasione giusta per staccare definitivamente la spina con il mondo dello spettacolo. In un’intervista a Playboy, già nel 1973, aveva manifestato chiaramente l’idea di volersi ritirare a vita privata, lontano dalle luci dei riflettori.
Il suo volto è praticamente scomparso da allora, fortunatamente la sua voce no. Continua a regalarci emozioni profonde che soltanto un’artista che nella sua vita ha anche collaborato con artisti quali Frank Sinatra, Louis Armstrong, Liza Minnelli, Barbra Streisand, Aretha Franklin, è in grado di fare. Perché è Mina, la più grande.