Le uova costituiscono un alimento proteico, da consumarne preferibilmente circa tre a settimana. Ma come capire se sono scadute? Ecco un metodo che non sbaglia mai.
Le uova sono importanti per un’alimentazione sana ed equilibrata. Infatti, costituiscono una fonte nutrizionale molto ricca che, tra l’albume e il tuorlo, contengono proteine, modiche quantità di vitamine A, B1 e B2 nonché alcuni tipi di minerali come potassio, ferro, zolfo e magnesio.
Può capitare che se lasciate per lungo tempo inutilizzate, si affretti l’arrivo del giorno della scadenza e, se, appunto, scadute, come fare per capire, individuarle e così evitarle?
Uova, ecco qualche preziosa ‘chicca’
Mediamente, è consigliabile il consumo di tre uova a settimana. La loro digeribilità varia a seconda del tipo di cottura: per garantire una migliore tollerabilità, meglio ‘alla coque‘, ovvero bollite in acqua per circa due o tre minuti e, successivamente, passate in acqua fredda.
La modalità di assaporare le uova varia, comunque, in base ai propri gusti e abitudini alimentari. Ad esempio, c’è chi le preferisce sode, magari in un’insalata mista e colorata oppure usate come antipasto e condite da diverse tipologie di salsa come la maionese o la salsa guacamole, per un tocco di originalità.
Infine si possono incorporare in diverse e gustose ricette per una succulenta frittata, che sia semplice, alle verdure o perfino con la salsiccia; la si può fare ripiena o a forma di rotolo. La fantasia in cucina non ha limiti.
Come muoversi tra gli scaffali del supermercato per acquistare le uova? Innanzitutto, è bene sapere che la vita di un uovo fresco è di circa 28 giorni e, in commercio, genericamente, sono reperibili quelle appartenenti alla categoria ‘A‘ o comunemente fresche, cioè che non hanno subìto nessun procedimento o trattamento di conservazione. E, per una maggior consapevolezza di ciò che si compra, le uova, sul loro guscio, riportano un codice che indica il tipo di allevamento e il produttore.
Una volta acquistate perché stimolati da una sfiziosa ricetta, può succedere che ci si dimentichi e scadano. Perciò come fare per capirlo?
Mai più uova scadute, ecco il metodo per evitarle
Il metodo che non sbaglia mai è la prova dell’acqua. Basta inserire l’uovo in un bicchiere o in un pentolino d’acqua e seguire il suo movimento. Se rimane sul fondo, è freschissimo e di qualità, per cui non c’è nulla da temere.
Invece, se dovesse cominciare a sollevarsi dal fondo è un primo campanello d’allarme: ancora mangiabile ma necessario cuocerlo e consumarlo subito. Infine, qualora galleggiasse, assolutamente è immangiabile e da evitare. Nulla di più facile e semplice per conoscere certi trucchetti e, soprattutto, proteggere la propria salute.