Striscia La Notizia, inviato pestato a sangue | Le immagini sono agghiaccianti

Striscia la notizia è un telegiornale satirico che ci fa compagnia ormai dal 1988. Ma Striscia la notizia è principalmente un telegiornale, che fa inchieste e domande scomode che, in troppe occasioni, ha visto i suoi inviati pestati a sangue. Immagini dure e sconvolgenti.

Striscia la notizia è un telegiornale. A volte satirico, a volte comico, molto spesso scomodo poichè con le sue inchieste è arrivato dove altri non hanno osato arrivare. Inchieste scomode, in località dove la legalità è una chimera, dove omertà è la parola più conosciuta ed utilizzata. Tante le volte infatti in cui alle domande sono seguite soltanto delle rancorose minacce.

Nella sua lunga storia tante sono state le intimidazioni subite e gli atti di violenza nei confronti degli inviati. L’ultimo quello trasmesso nella puntata di martedì 5 ottobre. Un nuovo attacco contro un inviato del telegiornale, un nuovo pestaggio, un nuovo, brutale attacco alla legalità.

Dove è avvenuta quest’ultima aggressione?

Striscia la notizia a San Bernardino di San Severo

Vittorio Brumotti è uno storico inviato di  Striscia la notizia, bravissimo e coraggioso. Più volte minacciato e percosso, ha continuato il suo lavoro che è quello di informare su quanto di peggio accade nel nostro paese. La sua ultima inchiesta lo ha portato a San Bernardino di San Severo a Foggia.

Brumotti, con i suoi collaboratori, è stato nella località pugliese qualche giorno per far conoscere il triste fenomeno del quotidiano spaccio di droga che avviene in una zona ad alta densità criminale. Uno spaccio continuo, che avviene in pieno giorno, sotto gli occhi di tutti, ma che non si riesce comunque a fermare.

Lui è lì per documentare questa gravissima situazione. Sa di rischiare moltissimo, ma continua il suo lavoro. Qualcuno lo ha visto e ha iniziato a minacciarlo. Quello che è accaduto dopo è gravissimo.

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La vile aggressione

Il passaggio dalle minacce al pestaggio è quasi immediato. Vittorio Brumotti viene colpito in pieno viso da un pugno che gli ha procurato un trauma facciale guaribile in 30 giorni. Sono intervenute sul posto anche le forze dell’ordine per sedare la vile aggressione che ha provocato anche altri feriti, sia tra i collaboratori dell’inviato sia tra le forze dell’ordine.

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Vittorio Brumotti ha commentato così la vile aggressione: “La ferocia di queste persone che pensano di dominare il territorio non ci fermerà. Continueremo a girare l’Italia e a denunciare tutte queste situazioni di degrado. Facciamolo tutti per i bambini, non si può far finta di nulla“.