Giorgio Panariello e il suo ritorno in televisione con Marco Giallini nella trasmissione “Lui è peggio di me”. Per il comico toscano un altro tassello di una carriera molto lunga e piena di successi. Sono lontani i tempi quando tutto ebbe inizio insieme ad altri due giovani, anche loro diventati famosissimi. Di chi stiamo parlando?
1960, Firenze. Giorgio Panariello è nato in una delle più belle città del mondo, cariche di storia e di arte, in quella Toscana, però, anche luogo degli scherzi irripetibili dei quattro compagni di zingarate di Amici miei, film – capolavoro di Mario Monicelli, nato da un’idea del grande Pietro Germi.
Forse la storia e l’arte, per quanto meravigliose, non sono state esattamente il terreno preferito del giovane Panariello. Lui si sente più in vena di fare zingarate con gli amici, ha voglia di far ridere chi ha davanti a sé e ha deciso già qual’è la sua strada. Una strada che non percorrerà da solo.
Sul suo cammino, infatti, troverà altri due giovani che, come lui, hanno voluto intraprendere una carriera nel mondo dello spettacolo. Chi sono questi altri due aspiranti artisti?
Firenze come madre, ma anche come amica, come colei che gli ha messo accanto altri due compagni di viaggio per farlo sentire meno solo. Ognuno con il proprio talento, con la propria passione, con i propri tempi. Sono diventati prima grandi amici e poi grandi protagonisti del mondo dello spettacolo.
Hanno iniziato insieme a muovere i primi, difficili passi. Quelli quando nessuno ti conosce e sembra non averne alcuna intenzione di farlo. Quando la prima risata strappata durante una trasmissione alla radio o alla televisione locale, dopo tanta fatica, è benzina da mettere nel serbatoio per continuare il viaggio ed inseguire il sogno.
Tutto quel successo, che tanto hanno inseguito, lo hanno raggiunto, eccome. Chi sono i grandi amici di Giorgio Panariello famosi quanto lui?
Tanta strada fatta insieme, poi la naturale separazione. Ognuno per la sua strada, ma nel cuore di ciascuno il motto amici per sempre. Chi è diventato un grande conduttore, chi invece ha scelto la strada della recitazione unita alla regia. Sempre e comunque con grande successo.
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Dopo tanti anni, eccoli tutti insieme, tutti e tre a ricordare un’amicizia mai sfiorita: Giorgio Panariello, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni. Nel 2019 hanno deciso di raccontare la loro storia di amicizia, zingarate, e qualche sacrosanta litigata, sui palcoscenici dei teatri italiani. Uno show che è stato, ovviamente, un grande successo.
Cinema e televisione, battute e riflessioni si sono alternate guidate dai tre talenti diversi dei tre fiorentini. Un grande impasto artistico tenuto insieme da un collante straordinario: l’amicizia. L’amicizia di una vita intera che non ha conosciuto invidie, gelosie ed ha attraversato, insieme a loro, ogni periodo della loro esistenza.
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