MasterChef, il talent show culinario anno dopo anno ha visto crescere il numero dei telespettatori. Un format chiaro, semplice, vincente. Tante le curiosità del programma, ma una vi stupirà. Qual è la location delle puntate del famoso talent? Non crederete ai vostri occhi.
Il suo debutto lo fa fatto su una televisione storica: la BBC. L’anno è stato il 1990 e tutto è avvenuto grazie ad un’intuizione del produttore Franc Roddam. Da quel momento iniziò la favola di MasterChef. Dal 2005 il format si diffuse a macchia d’olio nel mondo: Stati Uniti, Australia, fino ad arrivare in Oriente, in Cina e India.
Quei cuochi dilettanti che si sfidano creando piatti gustosi ed originali ha raccolto un successo nemmeno lontanamente prevedibile dallo stesso produttore. Qualche piccola modifica di anno in anno, ma la struttura portante del programma, con le sue poche, ma precise regole è rimasta sostanzialmente invariata.
Il casting, la scelta dei 20 aspiranti cuochi che diventeranno, poi, i concorrenti della trasmissione, i giudici che dovranno emettere le loro sentenze culinarie, tutto ha una sua precisa procedura. Ma tanti telespettatori sono stati incuriositi, nel corso di questi anni, dagli splendidi studi che accolgono i concorrenti del programma. Qual è la location delle puntate di MasterChef?
MasterChef, la location che appartiene al mondo
Tante trasmissioni hanno basato il loro successo sulla scelta di scenari da sogno che facessero da sfondo alle loro produzioni. Quella dei produttori di MasterChef è stata la scelta di un luogo carico di memoria storica. Dove sono stati allestiti gli studi, è una minuscola porzione di un mondo che non c’è più e di cui quel luogo rappresenta una meravigliosa memoriale.
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Un luogo che, grazie alla produzione del programma, è stato conosciuto dalla maggior parte dei telespettatori che non avrebbero mai immaginato che la loro trasmissione preferita fosse realizzata all’interno di una località unica al mondo.
È il dicembre 1995 quando il villaggio operaio di Crespi d’Adda è ufficialmente entrato a far parte della Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, come “esempio eccezionale del fenomeno dei villaggi operai, il più completo e meglio conservato del Sud Europa”.
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È l’esempio più importante di villaggio operaio in Italia. Progettato e realizzato come una piccola città ideale. Il villaggio operaio di Crespi d’Adda è nato con il preciso intento di coniugare il lavoro con il tempo libero, la fatica con il benessere.
Il programma MasteChef non ha avuto soltanto il merito di far conoscere tanti bravissimi cuochi dilettanti innamorati della buona cucina, ci ha fatto anche ricordare di avere un patrimonio che appartiene all’intera umanità che si chiama Villaggio operaio di Crespi D’Adda.