Gerry Scotti è uno dei conduttori più amati dal pubblico a casa per via della sua spontaneità, simpatia e bontà. Ma a proposito di bontà, sapete che ha una passione sfrenata per gli avanzi del giorno prima?
Tutti noi conosciamo il mitico conduttore Gerry Scotti, fin dai tempi di uno dei primi quiz pre-serata Passaparola. Negli anni, ci ha sempre tenuto compagnia con la sua spontaneità, la sua simpatia e soprattutto con la sua empatia. Ma non dobbiamo assolutamente dimenticarci della sua bontà!
Bontà che potrebbe essere intesa ed associata anche alla sua passione indescrivibile per il buon cibo, in particolare per gli avanzi del giorno prima. Sapevate questa sua particolarità?
Gerry Scotti e la sua strana passione per gli scarti
Gerry Scotti, oltre alla passione per il suo lavoro, ha diverse passioni che ormai coltiva da tanti anni. Ama in primis le macchine d’epoca e in particolare, appena esce un modello nuovo, deve assolutamente comprarsi una nuova Porsche Carrera. Ne è ossessionato!
Ma non solo: ama in generale tutto ciò che è costoso e lussuoso, come anche gli orologi. Da buon intenditore, infatti, possiede più di 100 modelli di marchi prestigiosi e rinomati. E a quanto sembra, è iscritto ad uno dei forum più antichi sui collezionisti di orologi. Per non parlare poi della sua passione per la moda: indossa sempre coppole e accessori abbinati e adora vestirsi alla moda, puntando su uno stile casual chic, quindi né troppo elegante né troppo sportivo.
E infine, come ormai è risaputo, al noto conduttore Gerry Scotti piace mangiare. Gli piace il buon cibo, in particolare quello lombardo o settentrionale. E’ un cultore, si intende proprio di storia e cultura del cibo ed è inoltre un viticoltore appassionato. Ha prodotto tre vini e uno spumante che riprende il suo nome, realizzato in collaborazione con le Cantine Giorgi.
Chi l’avrebbe mai detto
Ma tra tutte queste passioni, quella che più fortemente sente sua è la passione per gli avanzi di cibo. In pratica, il conduttore di Caduta Libera ama mangiare piatti composti dagli scarti del giorno prima o come si dice al giorno d’oggi, piatti di riciclo, contro gli sprechi.
Il suo piatto preferito è così il riso al salto, un piatto semplice e della tradizione settentrionale, che ben si sposa con la sua anima genuina. Ma per passare poi al secondo e al dolce: vitello tonnato e crostata di albicocche, torta che gli ricorda la sua infanzia. Da bambino infatti amava questo dolce e lo associa ancora adesso alla sua famiglia e a suo nonno materno che era un fornaio. E quindi, questi buoni sapori erano all’ordine del giorno!
