Carlo Conti è uno dei volti più noti ed amati della televisione italiana. Numerosi sono i programmi che portano il suo nome sia come conduttore che come autore, in particolare nell’ultimo periodo. Ma anche se lo vediamo sempre solare e sorridente, nasconde un momento molto delicato del suo passato.
Carlo Conti è il re della televisione italiana. Amatissimo e seguitissimo dal pubblico a casa, si mostra sempre sorridente, solare e molto educato, con un’umanità senza precedenti, non da tutti.
Purtroppo però nasconde nel suo passato un momento molto particolare che lo ha fatto soffrire, per cui è stato umiliato e deriso più volte. Di cosa si tratta?
Carlo Conti, la confessione che non ti aspetti
Carlo Conti, durante un’intervista per Ok Salute, ha raccontato un po’ di sé e della sua vita, andando a toccare diversi argomenti e periodi più o meno importanti. In particolare, ha parlato della sua infanzia e di un problema che l’ha fatto soffrire parecchio in passato.
Premesso che suo padre è venuto a mancare quando lui era ancora un bambino e l’ha cresciuto sua madre da sola. Quando era piccolo, aveva una carnagione di pelle molto scura, cosa che lo faceva sentire a disagio nei confronti degli altri. Questo soprattutto perché una signora era solita chiedere alla madre: “Che bellino suo figlio, è stato adottato? Viene per caso dall’Africa?“.
A queste parole, il conduttore si sentiva morire ogni volta e rispondeva a tono, ma da quell’episodio il colore della sua pelle è diventato un problema per lui, un cruccio, che è poi sfociato nel pallino dell’abbronzatura.
Da cosa nasce cosa
Difatti, oggi siamo abituati a vedere Carlo Conti molto abbronzato in ogni sua trasmissione e sia gli ospiti che i suoi stessi amici come Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello ironizzano su questa cosa. Anche lui stesso ne fai ormai un’ironia, ma in passato non è sempre stato così.
Oggi ha fatto del suo problema di bambino un punto di forza, valorizzando quello che da piccolo gli sembrava eccessivo e oggetto di umiliazione e derisione. Ma non solo: lui ha una vera e propria ossessione per l’abbronzatura e per il sole. Durante la stagione estiva, ama trascorrere ore intere sotto il sole per colorirsi e diventare sempre più scuro. Invece durante l’inverno, ricorre a qualche lampada (solo al viso, come ci tiene a precisare) prima di partire per una meta esotica oppure per darsi un tono per qualche trasmissione.
Insomma, il sole e il colore scuro sono ormai diventati una vera e propria necessità a cui non può resistere tanto meno rinunciare. Chi l’avrebbe mai detto?