L’attore Alessandro Tersigni ha parlato del suo passato, confessando si essere stato un figlio molto ribelle: il suo racconto.
Il carismatico Alessandro Tersigni è uno dei volti di punta della famosa serie di Rai 1 Il Paradiso delle Signore, che presto tornerà sui nostri schermi con una nuova ed elettrizzante stagione. Prima di diventare un volto noto dello spettacolo italiano, Alessandro è stato per un breve periodo un vigile del fuoco ausiliare. Poi ha partecipato alla settima edizione del Grande Fratello e dopo la fortunata esperienza nel famoso reality show, ha capito che la strada giusta per lui era quella della recitazione.
L’attore è sposato già da qualche tempo con l’ex ballerina di Amici Maria Stefania di Renzo, conosciuta quando entrambi erano nel cast del musical Maria di Nazareth. Tra i due scoppiò immediatamente la scintilla e dopo un periodo lungo 5 anni in cui lei ha vissuto a Marsiglia, finalmente si sono sposati. Andiamo indietro nel tempo e scopriamo qualcosa in più sul suo passato: qual era il soprannome che gli avevano dato i genitori?
LEGGI ANCHE >>> Il Paradiso delle Signore, un atteso ritorno
Alessandro Tersigni, figlio ribelle: il suo soprannome
L’attore Alessandro Tersigni è conosciuto per interpretare il ruolo di Vittorio Conti ne Il Paradiso delle Signore, il capo del grande magazzino. La quinta stagione della serie è stata un grande successo e adesso cast e crew sono a lavoro sul set per preparare la sesta. I fan sono molto legati al suo personaggio e aspettano con trepidazione di vedere se la storia d’amore con Marta avrà un lieto fine oppure no.
LEGGI ANCHE >>> grandi novità nella famosa serie
Intervistato dal magazine DiPiù, l’attore di origini romane ha raccontato che da piccolo era un bambino molto vivace e irrequieto e che non ascoltava sempre quello che gli diceva la mamma. Le sue attività preferite di quando era solo un bimbo erano correre all’impazzata di qua e di la e arrampicarsi sugli alberi. I genitori infatti, visto il temperamento del figlio, decisero di affibbiargli un soprannome molto particolare, ma sicuramente azzeccato: ‘I miei genitori mi chiamavano Attila,” ha confidato l’attore, “come il re dei barbari”.
Visualizza questo post su Instagram
L.M.