Francesca Manzini, il tristissimo racconto | In lacrime

La bellissima Francesca Manzini, ospite stasera di Top Dieci, ha raccontato gli inizi della sua carriera, e tutte le difficoltà che ha dovuto superare da ragazza: scopriamo cosa ha svelato.

La conduttrice Francesca Manzini torna in tv in una veste completamente nuova: stasera sarà infatti ospite di Top Dieci, il divertente programma di Rai 1 in cui sei personalità dello spettacolo si divertono a ricostruire tante classifiche. Sarà compito delle due squadre che si sfideranno questa sera, mettere in ordine dal decimo al primo posto, canzoni, film, oggetti, e tanto altro. Come sempre il programma andrà in onda in prima serata e sarà condotto da Carlo Conti.

Francesca Manzini nasce come comica e imitatrice, ma è anche una bravissima conduttrice radiofonica e televisiva. Nel suo passato ci sono purtroppo esperienze difficili, che lei ha voluto raccontare nel corso di alcune interviste. Iniziare nel mondo dell’intrattenimento non è stato facile, soprattutto quando alle spalle non aveva una facile situazione famigliare. Vediamo che cosa ha raccontato Francesca Manzini del suo passato.

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Francesca Manzini: la lunga gavetta per arrivare al successo

La conduttrice romana è adesso una famosa e amata conduttrice televisiva e radiofonica, nonchè bravissima imitatrice. Per arrivare al successo però, la strada è stata molto lunga e a tratti anche piena di enormi difficoltà. Intervistata dal settimanale Oggi, Francesca ha raccontato i tanti lavori che ha svolto in passato prima di approdare in televisione. “Ho fatto tanta gavetta” ha confessato, “cantavo nelle birrerie a 30 euro a sera, poi per tre anni ho fatto l’animatrice nei villaggi turistici“. Ma il suo racconto non finisce qui.

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La conduttrice ha confessato che in passato “ha preso tante porte in faccia” e che la sofferenza è stata per lei una forza che l’ha stimolata a fare di più. In passato aveva anche svelato che nella sua vita privata c’erano state difficoltà legate alla sua salute e alla sua famiglia. Per molti anni ha sofferto infatti di anoressia e poi bulimia, disturbi dai quali per fortuna è guarita. Adesso sa che cosa significa lottare per se stessi: “Senza dolore non avrei capito molte cose” dice infatti, “senza quei periodi tosti, non avrei potuto essere come sono adesso.”

L.M.