Uno degli attori più importanti al mondo, Morgan Freeman, ha raccontato in un’intervista le difficoltà del suo passato: scopriamo cosa ha rivelato.
Va in onda questa sera, domenica 2 maggio, su Rete 4, il film Le ali della libertà, uno dei film più belli e importanti della storia del cinema mondiale. Il film, tratto da un romanzo di Stephen King, parla delle violenze ingiuste subite da un uomo in carcere, mettendo in luce il sistema corrotto americano. La rivista Empire lo ha collocato al quarto posto nella lista dei cinquecento migliori film della storia, sottolineando la grande importanza e impatto culturale della pellicola.
Nel cast, composto da stelle assolute del cinema, c’è anche il noto attore Morgan Freeman, uno dei massimi esponenti del mondo hollywoodiano. Freeman, riconosciuto come uno degli attori più importanti e influenti della sua epoca, ha raccontato le difficoltà che ha vissuto da piccolo, raccontando come sia riuscito a migliorare la propria condizione sociale.
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Il difficile passato di Morgan Freeman
Storie di riscatto e rivalsa sono abbastanza comuni negli attori. Spesso, nonostante abbiano una vita agiata e ricca di confort, le star di Hollywood nascondono un passato fatto di difficoltà economiche, emarginazione e gravi problematiche familiari. Il cinema, in questo senso, diventa uno strumento per potersi affermare e per aiutarli a migliorare la propria condizione.
È il caso di Morgan Freeman, diventato negli anni uno degli attori più importanti al mondo. Freeman ha segnato in modo indelebile la storia del cinema, grazie a capolavori che lo hanno visto protagonista. Freeman ha anche vinto un Oscar come miglior attore non protagonista, nel 2005, oltre a numerosi altri riconoscimenti.
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In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera ha parlato della sua infanzia e del periodo difficile che ha vissuto quando era solo un bambino. “Un dollaro per mia madre era una somma molto alta. Ho aiutato la mia famiglia cominciando a lavorare nello spettacolo“, racconta l’attore sottolineando di essere stato poverissimo. Fortunatamente, grazie al cinema, ha potuto aiutare la sua famiglia anche se, ancora oggi, detesta il lusso.
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e.f.