Uomini e Donne è stato protagonista di un “furto” autorizzato che ha fatto molto discutere. Ecco cosa è accaduto.
Il programma ideato da Maria De Filippi ha raccolto risultati straordinari negli anni. Sono addirittura 25 le edizioni che hanno portato a un boom da parte del pubblico. Prodotta dalla Fascino PGT è un programma che mette di fronte a un tronista o una tronista appunto uomini e donne.
LEGGI ANCHE >>> L’insinuazione di Gemma
Nascono dei confronti e poi ci sono le fatidiche esterne dove scoccano dei veri e propri amori. Negli anni sono stati tantissimi i personaggi che tramite questo programma sono riusciti a raggiungere un ottimo risultato di notorietà. Dopo questo andiamo a parlare di una situazione che ha creato grande gioia nella produzione.
Uomini e Donne, “furto” autorizzato
Cosa si intende per “furto” autorizzato a Uomini e Donne? Il programma ha avuto un tale successo da meritarsi la chiamata da parte di altri paesi. Il format infatti è stato esportato all’estero con un successo che a quel punto è diventato internazionale. La trasmissione ha superato i confini e ci ha resi fieri di diventare un prodotto made in Italy che funzionava dunque anche all’estero.
Nel 2008 il programma è stato portato in Spagna col nome Mujeres y Hombres y Viceversa, letteralmente Donne e Uomini e Viceversa. La trasmissione era partita molto forte su TeleCinco, per poi essere trasferita su Cuatro dopo un calo d’ascolti. Nel 2021 è stata cancellata. Nel 2021 è approdata in Albania su Top Channel col titolo Perputhen. Sicuramente il format è intuitivo e semplice, ma va considerato anche il paese dove questo può approdare.
E il futuro?
In Italia non sembrano esserci al momento possibilità di cambiamenti per quanto riguarda Uomini e Donne. Quando una cosa funziona infatti non ha senso andarla a modificare, rivedere e magari peggiorarla. Maria De Filippi però ha dimostrato più di una volta di essere una professionista in grado di capire come cambiano le tendenze e sarà lei a dare dei correttivi laddove questi si renderanno necessari.