Uomini e Donne di Maria De Filippi è un format di grandissimo successo. Nessuno si aspettava però che ci potesse essere un cambiamento repentino.
Il programma va avanti addirittura da 25 edizioni. Partì infatti per la prima volta nel 1996 e ancora oggi resiste con un seguito incredibile. Dall’inizio a oggi poi non è cambiato l’orario e la durata. La trasmissione parte alle 14.45 e termina alle 16.10 per un totale di 65 minuti che ci intrattengono e che con meccanismi sempre diversi sono riusciti a conquistare milioni di italiani.
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Il programma è stato ideato dalla stessa Maria De Filippi, che ne è anche conduttrice, che ha collaborato come autore insieme ad Alberto Silvestri, Raffaella Mennoia e Claudio Leotta. La produzione è stata affidata alla Fascino PGT, mentre il canale di riferimento è sempre stato Canale 5. Ora soffermiamoci però su questo cambiamento che in pochi si sarebbero aspettati.
Uomini e Donne, cambio alle musiche: arriva Franco Serafini
Uomini e Donne è stato scenario di un cambiamento importante in questa stagione. Dal 2002 al 2020 infatti alle musiche avevamo visto Agostino Penna. L’artista campano si era distinto anche a Tale e Quale Show ed è donato di un grandissimo eclettismo. Nonostante la straordinaria bravura però è arrivata la separazione. Questo perché nel mondo dello spettacolo è giusto trovarsi anche di fronte a degli avvicendamenti. A prendere il suo posto è arrivato Franco Serafini. Nato a Oleggio il 5 marzo del 1958 è cantante e pianista di grandissimo livello. In passato ha fatto parte delle bande dei Panda e degli Everest.
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Da solista invece ha pubblicato due album. Dopo questo percorso è approdato in tv come produttore di jingles e autore di colonne sonore anche per il cinema. Dal 1999 al 2008 l’abbiamo visto comporre e realizzare le musiche per Vivere ed è stato alla guida anche di Sei forte maestro 1 e 2 con Gaia De Laurentiis e Emilio Solfrizzi. Sicuramente si tratta di un professionista serio e preparato, in grado di regalare al suo pubblico sempre quello che cerca anche in contesti decisamente diversi da quelli che ci si aspetterebbe.
