Scoperta rivoluzionaria in fatto di Covid 19, esistono anche persone che sono immuni per natura. Secondo un recente studio capiamo cosa è cambiato e chi può stare tranquillo.
Il Covid 19 continua a tormentare il mondo, ma giorno dopo giorno scopriamo qualcosa di nuovo che risulta essere utile per andare avanti nella ricerca. Giuseppe Novelli, direttore di genetica medica dell’Università di Roma Tor Vergata e a capo di una equipe di 250 laboratori mondiali ha parlato a Business Insider, specificando: “Vogliamo cercare di fare chiarezza su come il virus operi e su che tipo di risposta immunitaria si inneschi per andare a sviluppare delle terapie più efficaci. È l’ultimo passo, ma è decisivo”.
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Si è parlato di quelli che vengono considerati “resistenti” o meglio immuni alla malattia, dalla quale non vengono contagiati neppure dopo essere rimasti a lungo a contatto con delle persone positive. Di certo capire cosa accade nell’organismo di chi non si ammala può essere un utile passo verso la soluzione del problema, anche se la strada per uscire del tutto da questo momento di crisi sembra essere ancora lunga e in salita.
Covid 19, ecco il recente studio
Lo studio recente sul Covid 19 ci porta alla riflessione di Giuseppe Novelli: “Tutto nasce dall’insolita risposta di alcuni individui. Ci sono dei fattori di rischio che si vanno ad associare a un decorso clinico più severo come l’età e la presenza di altre comorbidità come il diabete o l’insufficienza renale, ma da soli non bastano a giustificare quella che è una variabilità molto ampia nella risposta clinica“. Quello che è venuto fuori è che alcuni individui risultassero negativi nonostante l’esposizione al virus. Una situazione che ci parla di fatto di una immunizzazione naturale.
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Aggiunge lo studioso: “Questo ci ha portato a reclutare soggetti immuni al virus. Per chi rientra nei criteri di selezione basta un prelievo del sangue da cui estrarre il DNA. È possibile così leggere la libreria genetica lettera per lettera e capire cosa porta a questa immunità”. Ovviamente questa riflessione porterà a degli studi ancora più mirati che potranno permettere gli esperti di arrivare ad ulteriori soluzioni rispetto a quelle viste nel passato.