Coronavirus: in arrivo nuovo vaccino per la Campania, i dettagli

È in arrivo un nuovo tipo di vaccino nella regione Campania per contrastare la diffusione del Coronavirus: si attende il via libera dagli enti preposti.

La campagna di vaccinazione in Italia procede, seppur a rilento. Sono ancora lontani gli obiettivi proposti dal Governo sul numero di vaccinazioni totali da somministrare al giorno. Purtroppo ci sono stati molti problemi sull’approvvigionamento delle dosi da destinare alla popolazione.

Le varie regioni, in modo autonomo, hanno avuto la facoltà di concludere dei contratti per le dosi di vaccino potenziando così la campagna. La regione Campania ha da poco concluso un accordo che dovrebbe garantire l’arrivo di un nuovissimo vaccino non ancora somministrato in nessuna regione italiana. Ora si attende solo l’okay da parte parte dell’EMA e dell’AIFA.

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In arrivo un nuovo vaccino in Campania per il Coronavirus

La regione Campania acquisterà il vaccino anti Coronavirus Sputnik. Soresa, società regionale che acquista i prodotti per le aziende del sistema sanitario regionale, ha incaricato all’operatore Human Vaccine la fornitura del vaccino russo anti Coronavirus. La determina dirigenziale è stata firmata due giorni fa dal direttore di Soresa, Michele Ferrara, e chiude un iter burocratico iniziato il 2 marzo nella Giunta regionale.

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Soresa ha dovuto verificare la disponibilità da parte della società farmaceutiche produttrici di vaccini per il Covid, che avessero già avviato le procedure per l’autorizzazione da parte di EMA e AIFA. Human Vaccine, si legge nella determina, “è stato l’unico, tra quelli interpellati, a manifestare la disponibilità a fornire alla Regione Campania un vaccino anti-Covid 19“.

Soresa, inoltre, ha condotto una lunga negoziazione con la società Human Vaccine, al fine di ottenere un prezzo vantaggioso per l’acquisto del vaccino. L’efficacia del contratto resta comunque “sospensivamente condizionata al conseguimento delle autorizzazioni da parte degli enti regolatori”. L’augurio è che il via libera possa arrivare quanto prima, in modo da avere un’arma in più per contrastare la diffusione del contagio e tornare in una situazione di normalità.

e.f.