Dopo l’ok dell’EMA è pronto il piano di ripartenza per il vaccino AstraZeneca in tutta Italia: l’obiettivo è recuperare il tempo perduto dopo lo stop.
In questi giorni il vaccino AstraZeneca è stato al centro di numerose polemiche dopo i sospetti casi di trombosi avvenuti un po’ in tutta Europa. La quasi totalità degli Stati Membri ha deciso di sospendere le vaccinazioni di AstraZeneca in attesa di analisi più approfondite da parte dei vari enti di controllo nazionali ed europei.
Nella giornata di ieri l’EMA (Agenzia Europea delle Medicine) ha dato la sua approvazione per continuare a somministrare il vaccino in questione. Ora la palla passa ai singoli Stati membri che dovranno riprogrammare il piano vaccinale e riprendere con AstraZeneca. In Italia saranno le varie regioni ad organizzarsi in autonomia dopo il via libera arrivato anche dall’AIFA.
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Vaccino AstraZeneca: i dettagli del piano di ripartenza
Finalmente è pronta la ripartenza per il vaccino AstraZeneca: il piano varierà, in Italia, da regione a regione. Sono circa 200mila gli Italiani che non hanno potuto ricevere la prima dose del vaccino contro il coronavirus a causa della sospensione. La campagna ripartirà già da oggi pomeriggio nelle varie regioni.
In Lombardia ci si potrà continuare a prenotare sulle piattaforme online. Per chi aveva già un appuntamento dovrà rifare la procedura per riprogrammare la data per ricevere la somministrazione della prima dose di vaccino. Verrà data come sempre priorità alle categorie “fragili”.
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In Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna le persone che hanno saltato il vaccino a causa dello stop riceveranno un sms per riprenotare l’appuntamento. Sorte analoga per gli abitanti in Veneto che riceveranno una telefonata per sceglie in che giorno potranno recarsi nei vari centri per la somministrazione.
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Alcune regioni, come la Calabria, stanno avendo più di qualche difficoltà per quanto riguarda la campagna di vaccinazione. Purtroppo non tutti i sistemi online sono operativi per programmare e prenotare la prima dose. In questi giorni si procederà al potenziamento dei suddetti sistemi per renderli operativi al 100%.
e.f.
