Coronavirus, AstraZeneca: ecco quando ricominciano le vaccinazioni dopo la conferma dell’Ema sull’efficacia e la sicurezza del farmaco.
Dopo la sospensione del vaccino anti Covid AstraZeneca a seguito delle anomalie registrate nei pazienti che avevano già ricevuto la prima dose, l’Ema ha effettuato delle analisi più approfondite e nelle ultime ore ha dato il via libera per proseguire le vaccinazioni anche con questo farmaco. Ma quando ricomincerà con esattezza la campagna vaccinale con AstraZeneca?
La valutazione del vaccino
Nel corso di questo pomeriggio l’Ema, e successivamente anche l’Aifa, ha confermato che al momento non ci sono connessioni tra i casi di trombosi verificatisi in Italia e in Europa e la somministrazione del vaccino AstraZeneca. Dopo gli accertamenti effettuati negli ultimi giorni, l’Ema ha di fatto confermato che “il numero di eventi tromboembolici su persone vaccinate AstraZeneca risulta inferiore a quello che si registra nella popolazione non vaccinata”. Questo è quanto ha spiegato la dottoressa Sabine Straus, capo del comitato competente per le verifiche su AstraZeneca. Ad ogni modo, le ricerche non si fermeranno, ma continueranno per fornire alla popolazioni chiarimenti più approfonditi. “La nostra responsabilità è di giungere a una conclusione sul fatto che i benefici superino o meno i rischi del vaccino”. Ha aggiunto Emer Cooke, direttrice esecutiva dell’Ema. Solo in questo modo i Paesi potranno prendere “una decisione ben informata e aumentare la fiducia nel vaccino”.
Quando ricominceranno le vaccinazioni con AstraZeneca
A seguito della conferma relativa alla sicurezza e all’efficacia del vaccino AstraZeneca da parte dell’Ema, è arrivato anche il via libera per riprendere le vaccinazioni. In particolare a partire dalle ore 15.00 di domani, venerdì 19 marzo 2021, potrà ricominciare ufficialmente la somministrazione del vaccino AstraZeneca. Come comunicato, infatti, da una nota ufficiale: “Sentito il ministro della Salute, la Direzione generale della Prevenzione e il Consiglio Superiore di Sanità, Aifa rende noto che sono venute meno le ragioni alla base del divieto d’uso in via precauzionale dei lotti del vaccino, emanato il 15 marzo 2021″. Sempre domani ma alle ore 12.00 ci sarà invece una conferenza stampa presso la sede del Ministero della Salute. In questa occasione saranno presenti il direttore generale Aifa Nicola Magrini, il direttore generale della Prevenzione Giovanni Rezza e Franco Locatelli, nuovo coordinatore del Cts.