Il vaccino AstraZeneca è stato sospeso in via precauzionale in Germania e Olanda: scopriamo i motivi che sono alla base di questa scelta
Il vaccino AstraZeneca continua a destare qualche preoccupazione. Già finito nell’occhio del ciclone per alcuni lotti sospesi nei giorni scorsi, anche Olanda e Germania hanno deciso di sospenderlo in via precauzionale. Nelle prossime settimane ci saranno ulteriori studi per approfondire eventuali cause di correlazione tra il vaccino e i malori riscontrati. È importante sottolineare, però, che le percentuali di persone che hanno avuto sintomi non trascurabili dopo la somministrazione è molto bassa.
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AstraZeneca sospeso, i motivi che hanno portato a questa decisione
La Germania sospende l’uso del vaccino AstraZeneca contro il Coronavirus. La decisone arriva direttamente dal Ministero della salute, sulla base delle raccomandazioni del Paul-Ehrlich-Institut. L’Istituto sanitario, infatti, crede che sia d’obbligo condurre ulteriori esami dopo le segnalazioni ricevute relative a episodi di trombosi cerebrale. Secondo il Ministero, l’Agenzia del farmaco Europea dovrà prendere delle decisioni finali sul vaccino basandosi sui risultati di questi ultimi studi. La Germania è solo l’ultima sull’elenco dei Paesi che hanno interrotto le somministrazioni del vaccino. Nelle scorse settimane la stessa scelta è stata presa da Norvegia, Danimarca, Islanda, Bulgaria e Irlanda.
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Nelle ultime ore anche l’Olanda ha deciso di sospendere alcuni lotti del Vaccino AstraZeneca fino al 28 marzo. Lo stop, anche in questo caso, serve per approfondire delle eventuali correlazioni tra il vaccino e i casi di trombosi verificatosi in Danimarca e Norvegia. “Dobbiamo sempre stare attenti, motivo per cui è saggio premere il pulsante di pausa ora, come precauzione” ha dichiarato il ministro della Salute olandese Hugo de Jonge. In Italia il Piemonte ieri aveva sospeso la somministrazione di un solo lotto specifico, riprendendo, però, a somministrare già nella giornata di oggi. Gli esperi consigliano di restare tranquilli: il vaccino è sicuro ed il rapporto tra benefici e rischi è considerato più che positivo.
