Johnson&Johnson, approvato il vaccino: sarà distribuito anche in Italia

Finalmente è arrivato il via libera per il vaccino Johnson&Johnson: approvato sia dall’EMA che dall’Aifa, sarà presto distribuito anche in Italia

Continua senza sosta la lotta per combattere il Coronavirus. Negli ultimi mesi le campagne di vaccinazione hanno subito una notevole accelerata sia in Europa che oltre oceano. Il vaccino è l’unica arma che abbiamo a disposizione per contrastare l’emergenza, oltre alle misure di restrizione imposte dai vari Governi. Negli Stati Uniti d’America contano di raggiungere l’immunità entro i primi di maggio. Un po’ più moderate le aspettative in Italia, dove l’Aifa ha appena approvato il quarto vaccino per la lotta al virus: si tratta del Johnson&Johnson. Scopriamo quali sono le sue caratteristiche e cosa significherà questo per il nostro Paese.

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Johnson&Johnson, approvato anche in Italia: quando arriverà

L’Agenzia italiana per il farmaco, dopo il via libera dato dall’Ema (l’agenzia europea per i medicinali), ha dato l’ok per il vaccino monodose Johnson&Johnson. Si tratta del quarto vaccino che verrà somministrato in Italia dopo quello di Pfizer, Moderna ed AstraZeneca. Anche l’Oms ha dato la sua approvazione al vaccino Johnson&Johnson per l’utilizzo d’emergenza. Così facendo si apre la strada alla distribuzione di centinaia di milioni di dosi ai Paesi che non hanno degli enti che approvino la validità dei vaccini. Nel caso del Johnson&Johnson, il comitato tecnico scientifico e l’Aifa, hanno appurato che ha un’efficacia del 77% dopo 14 giorni dalla somministrazione e dell’85% dopo 28 giorni. Il vaccino potrà essere somministrato solo alle persone che abbiano compiuto almeno 18 anni.

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Come precedentemente detto, questo vaccino, a differenza degli altri già presenti in Italia, non necessita di una seconda dose di richiamo. Per tanto si farà un’unica iniezione per i soggetti che lo riceveranno. Ciò dovrebbe aiutare a velocizzare le operazioni per la campagna di vaccinazione. Il Johnson&Johnson dovrebbe arrivare nei prossimi mesi in Italia e, stando a quanto affermato dall’Aifa, la sua efficacia non mostra nessuna flessione anche nei soggetti over65. Si tratta quindi di un utilissimo strumento per la lotta al virus.

e.f.