La decisione del Governo in merito alle nuove misure restrittive da Coronavirus, più rigide e mirate, è attesa per le prossime ore: nuovo decreto in arrivo
Misure restrittive più rigide e mirate, nuovi parametri per la mobilità tra fasce di colore e rischio. Ma anche stretta nei weekend e nei giorni legati alle festività pasquali: si attende in queste ore la decisione del Governo in merito al nuovo decreto contro il Coronavirus. Una decisione già preannunciata, dopo l’incontro con il Cts che ha avanzato richieste importanti e, a quanto si apprende, necessarie per il tentativo di controllare la diffusione del contagio del virus. Maggiore controllo e nuove direttive a cui le Regioni dovranno attenersi, sarebbero queste le linee principali del decreto che dovrebbe vedere presto la luce e che andrebbe a modificare o “sostituire” il Dpcm al momento in vigore.
Leggi anche: Coronavirus, l’intervento di Crisanti: “Problema serissimo di sanità pubblica”
Coronavirus, nuovo decreto in arrivo: le restrizioni
Tra le principali misure valutate dal Governo ci sarebbero, secondo quanto si apprende dal Corriere della Sera, l’ipotesi di una linea simile a quella adottata nel periodo natalizio. Weekend in zona arancione per tutti, quindi, e il divieto di lasciare il proprio comune di residenza. Una modifica, poi, dovrebbe riguardare i parametri che stabiliscono la collocazione in una determinata fascia di colore per una Regione. Oltre all’incidenza dei contagi, dunque, si dovrebbe valutare anche la situazione delle terapie intensive. Ancora, per i giorni legati alle festività di Pasqua dovrebbero esserci misure tarate e mirate al controllo particolare. Come accaduto nel periodo natalizio, dovrebbero essere vietati incontri e riunioni con persone non conviventi e limitata la mobilità. Probabile, inoltre, la chiusura di bar e ristoranti. “Servono misure tarate su un virus che ora, con le varianti, corre più velocemente. Il modello finora costruito ha funzionato, ma quell’algoritmo non prevedeva appunto la variante inglese” avrebbe affermato il Ministro della Salute.
Seguiteci anche su facebook: qui
La decisione del Governo dovrebbe arrivare già in giornata, dopo un incontro con le Regioni.
