Oggi si celebra la Festa della Donna, ma ha senso festeggiare solo l’8 marzo? Abbiamo ascoltato le parole di Ottavia Fusco Squitieri.
Come ogni anno si regalano mimose e si celebra la donna il problema però rimangono gli altri 364 giorni visto che i numeri di femminicidio purtroppo stentano a calare. Ma non si deve arrivare solo a quelle situazioni al limite per capire che invece di regalare la mimosa oggi sarebbe più giusto coccolare le donne tutti i giorni perché prima di tutto noi siamo figli nati da una madre. Abbiamo ascoltato una donna con la D maiuscola, Ottavia Fusco Squitieri che ci mostra un punto di vista “differente”.
Festa della donna, ha senso? Parla Ottavia Fusco Squitieri
In merito alla Festa della Donna parla la splendida Ottavia Fusco Squitieri: “Non amo la festa della donna così come le quote rosa. La festa della donna come la si intende, gli auguri alle donne, la mimosa comprata all’angolo della strada. No, non amo la festa della donna. Fino a che esisterà non ci sarà una vera parità perché non esiste la festa dell’uomo? Ma poi quali parità? Vive la difference disse un deputato nel Parlamento francese per fare una battuta piuttosto squallida”.
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Va più a fondo della questione e specifica: “Il significato però è importante, perché come si sa vuol dire ‘Evviva la differenza’ e quindi non parità ma rispetto per la differenza. Io non voglio essere uguale a un uomo, io non sono uguale a un uomo, perché sono una donna. Sono diversa da un uomo e voglio che questa differenza la si rispetti. Abbasso alla festa della donna e viva le donne, vive la difference”.