Mentre stasera si gioca la sfida decisiva per lo Scudetto si apre la settimana della verità in Europa. Ci racconta tutto Gianluca Agata de Il Mattino.
Stasera Inter Atalanta dirà molto dello Scudetto: “Sicuramente l’Inter ha dato lo scossone e stasera potrà allungare ancora di più. Come dice Conte non è importante per lo Scudetto, ma stanno messi bene. La Juventus è lì, mentre vedo il Milan balbettare al di là della vittoria di Verona. Sta pagando il grande sforzo per arrivare dove è arrivato. In chiave Napoli domenica prossima sarà una sfida importante per capire entrambe le squadre a cosa potranno puntare”.
Champions League, Gianluca Agata parla del Napoli
Si passa al Napoli con Gianluca Agata: “Vedremo con il Milan se la vittoria col Bologna è stato un fuoco di paglia oppure se con i rientri le cose stanno migliorando. Insigne? Sta giocando delle partite importanti, anche lo sfogo col Sassuolo sta a dimostrare come ce la stia mettendo tutta. È un giocatore attaccato alla maglia, al Napoli. È lo sfogo di chiunque giochi a calcio. La gara col Bologna può aver detto che il Napoli sta iniziando a ritrovare la rosa che gli aveva fatto credere di raggiungere il secondo posto a inizia stagione che poi via via si è sfaldata”.
Tanti troppi infortuni: “Quando sembra che tutto stia procedendo verso il lato giusto Ghoulam si rompe il crociato. Dal 2017 combatte con gli infortuni e anche ora si è procurato un brutto infortunio. Stagione finita“. Gattuso? “Arrivare a fine stagione tranquillamente? Nel calcio non esiste questo termine. Credo che non cambierà qualcosa da qui a breve ma a fine stagione ci sarà l’addio a meno di possibili exploit verso la qualificazione in Champions“. Su Osimhen: “Ha grandi qualità e le ha fatte vedere, deve essere messo in condizione di farlo”.
E la Champions League?
Capitolo Champions League: “La Juventus deve passare, il sei politico è superare il Porto. Già perdere 2-1 in Portogallo è stato un mezzo scivolone, fortunatamente la partita è da recuperare, basta l’1-0 e Cristiano Ronaldo è stato a riposo perché sono le sue partite. Se la Juventus uscisse dalla Champions così sarebbe un fallimento. L’Atalanta può recuperare, una squadra che ci ha abituato a recuperare partite complicate”.