Ermal Meta alla fine non ha vinto il Festival di Sanremo 2021, ma ha ottenuto delle risposte molto importanti da parte del pubblico.
Durante lo speciale di Domenica In sulla kermesse della musica italiana ha sottolineato: “Ho riscoperto nella quotidianità le piccole cose, l’essenzialità. Volevo prolungare questa cosa anche su questo palco. Appena Amadeus mi ha invitato ho cercato di trovare un testo sulla nudità perché è così che mi sono sentito in questo periodo, nudo”. Si era pensato a un certo punto che lui sarebbe stato davvero il vincitore, alla fine però non è riuscito a portare un altro premio a casa. Andiamo a leggere ancora di più quanto accaduto.
Ermal Meta, il suo cambiamento
Interessante è la riflessione di Ermal Meta su Rai 1: “La musica se ci pensiamo bene è l’unica forma d’arte che non si può toccare”. Aggiunge: “Chi canta articolando il suo canto viene etichettato come vecchio oggi. Non credo che sia così perché il mestiere del cantante è questo, un cantante deve cantare”. Sono splendide le sue parole che ci fanno capire come dietro alle critiche mosse da chi lo vede come un “vecchio cantante” ci sia anche la voglia dell’artista di ribadire la sua idea.
Splendide sono anche le parole di Cristiano Malgioglio nei confronti dell’artista: “A me la voce piace moltissimo. Lui ha questa faccia pulita. Mi devono dare dei pugni dentro lo stomaco quando c’è qualcosa che mi piace e lui c’è riuscito”. È lo stesso Ermal Meta poi a promettere a Mara Venier una sua prossima presenza a Domenica In per uscire forse anche un po’ dalla musica e per raccontare le sue emozioni personali.
Quella volta con Fabrizio Moro
Ermal Meta aveva raggiunto il terzo posto tra le Nuove Proposte nel 2016 con vincitore Francesco Gabbani. Le due posizioni si erano ripetute l’anno dopo tra i top. Nel 2018 però l’artista italo albanese è riuscito a vincere al fianco del collega e amico Fabrizio Moro. I due avevano portato sul palcoscenico la splendida “Non mi avete fatto niente” che rifletteva sul terrorismo e sulle sue conseguenze.
