Coronavirus: la variante nigeriana del virus, individuata il mese scorso a Napoli, colpisce adesso un’altra città italiana.
La variante nigeriana del Coronavirus ha colpito un’altra città italiana. La variante B1.525 è stata individuata per la prima volta in Italia proprio il mese scorso, nella città di Napoli. A comunicarlo era stato lo stesso Presidente della Regione Vincenzo De Luca. Questa è una “variante rara“, come ha spiegato Arnaldo Caruso, il Presidente della Società italiana di virologia, “al momento sta evolvendo principalmente in Africa, in Nigeria”. Fino a questo momento la variante nigeriana ha colpito anche la Gran Bretagna, la Danimarca e gli Stati Uniti.
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Coronavirus in Italia: la variante nigeriana colpisce Brescia
La variante nigeriana del virus ha colpito nelle ultime ore anche la città di Brescia. La città è in zona “arancione rafforzato” in quanto nell’ultimo periodo si sono verificati diversi casi anche della variante inglese. Caruso ha però annunciato: “Per la prima volta abbiamo isolato il virus portatore di queste mutazioni“. Inoltre specifica che al momento ci sono pochi casi nel mondo, “Che tuttavia stanno crescendo”. Le preoccupazioni riguardano soprattutto l‘efficienza del vaccino a proposito proprio di queste nuove varianti. Caruso ha affermato all’Adnkronos Salute: “Per la prima volta in Italia abbiamo isolato il virus portatore di queste mutazioni, che preoccupano perché potrebbero conferire resistenza ai vaccini anti-Covid oggi disponibili“. La città lombarda resterà in zona arancione per almeno un’altra settimana. Come precisa lo stesso Arnaldo Caruso, gli esperti stanno cercando di capire proprio quale possa essere l’impatto di questa variante nigeriana sull’efficacia del vaccino.
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Il primo passo è proprio quello di isolare il virus. Egli infatti ha spiegato: “Questo è particolarmente importante perché è quello che dovremmo fare ogni volta che spunta una variante e cioè la sorveglianza virologica.”Caruso sottolinea infine l’importanza di isolare il virus e di caratterizzarlo, per capire davvero come contrastarlo perchè: “L’obiettivo è fermare al più presto qualunche tipo di diffusione”.
L.M.