Stefano De Martino: “Una realtà violenta”, il ricordo dell’infanzia

Il conduttore di Stasera tutto è possibile ed ex ballerino del cast di Amici, si racconta in una lunga intervista al Corriere della Sera. Stefano De Martino parla della sua infanzia e di come è cresciuto in un contesto tutt’altro che semplice.

Stefano De Martino infanzia
Stefano De Martino racconta della sua infanzia (Fonte Instagram)

Classe 1989, il ballerino napoletano è divenuto famoso al grande pubblico grazie alla partecipazione nel 2009 al talent show “Amici” di Maria De Filippi. Molto riservato sulla sua vita privata, Stefano De Martino si è raccontato al Corriera della Sera parlando della sua infanzia e di come è cresciuto.

Dalla relazione con la nota showgirl argentina Belen Rodriguez, Stefano ha avuto un figlio, Santiago, a cui dedica tutte le sue attenzioni. Nonostante la relazione con la madre di suo figlio sia terminata, Stefano si dice felice e sereno e si è recentemente trasferito a Milano.

LEGGI ANCHE: Stefano De Martino, ricordate com’era ad Amici 2009? L’incredibile cambiamento!

Stefano De Martino e il racconto dell’infanzia difficile

Crescere nella provincia di Napoli negli anni Novanta non deve essere stato semplice. Stefano è nato a Torre Annunziata, una città di mare poco distante dal capoluogo campano. Durante l’intervista, il ballerino, si è soffermato in particolar modo sul contesto nel quale è vissuto, raccontando retroscena che non avremmo immaginato.

“Sono cresciuto negli anni Novanta a Torre Annunziata, in una realtà violenta, fatta di guerre tra clan, di spaccio all’aria aperta. In quei posti si cresce velocemente” afferma il conduttore illustrando il triste scenario in cui è nato.

“Abitavamo in un palazzo molto fatiscente, sopravvissuto al terremoto del 1980″ spiega Stefano. “Spesso trovavo tra una rampa di scale e l’altra siringhe, lacci emostatici. Mia madre non poteva nasconderlo: ha dovuto spiegarmi presto da cosa stare lontano e perché” ha poi aggiunto. “Penso che mi abbia aiutato a evitare tanti guai” conclude il ballerino, soffermandosi sull’importanza che ha avuto la madre durante la sua infanzia.

“Quello che mi rende più felice è vedere che oggi, tanti ragazzi pensano: se ci è riuscito lui, posso anche io”. Stefano mira dunque ad essere un esempio positivo per, chi come lui, è nato in contesti difficili. “Vedere che c’è chi si convince, anche grazie a me, che non è vero che se nasci lì sei fuori dai giochi, mi riempie di orgoglio” ha poi concluso il ballerino.

“Gli ultimi due anni prima di iniziare a lavorare in tv facevo il fruttivendolo: ecco, ricordo che il mio desiderio era diventare il più bravo fruttivendolo che c’era nella zona”.
Un sogno molto diverso da ciò che è poi diventato Stefano nel corso degli anni.

Stefano De Martino intervista
Il racconto dell’infanzia di Stefano (Fonte Instagram)

Mai dimenticarsi delle proprie origini e di tutti i sacrifici fatti per poter realizzare i propri desideri. Stefano ci è riuscito e non possiamo far altro se non prenderlo come modello di riferimento!

e.f.

 

Gestione cookie