In un’intervista concessa a Vanity Fair, Luisa Ranieri racconta un retroscena del tutto inaspettato sul suo passato. Scopriamo cosa ha rivelato la protagonista della nuova fiction Rai “Le indagini di Lolita Lobosco”
Luisa Ranieri è nata a Napoli il 16 dicembre 1973. L’attrice ha preso parte a molti film e fiction, diventando uno dei volti più noti della televisione italiana. Inizia la sua carriera a cavallo tra la fine degli anni Novanta e l’inizio degli anni Duemila, recitando nella serie tv “La Squadra“. Successivamente debutta sul grande schermo nel ruolo di protagonista nel film “Il Principe e il Pirata”, con la regia di Leonardo Pieraccioni.
In un’intervista rilasciata per la rivista Vanity Fair, Luisa Ranieri svela un interessante retroscena sul suo passato che avrebbe potuto letteralmente cambiarle la vita. Scopriamo insieme di cosa si tratta!
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Il retroscena su Luisa Ranieri che non immaginereste mai
L’intervista concessa a Vanity Fair tocca molti punti sulla vita e personalità dell’attrice, che spiega anche come ha affrontato i problemi di timidezza che aveva da piccola. Tuttora ne soffre, ma ha imparato a conviverci come lei stessa dichiara. Un grande scoglio per chi, come lei, deve recitare di fronte ad un pubblico e alle telecamere.
Il racconto poi prosegue con una descrizione della sua vita da adolescente.
“I miei coetanei che si sballavano in discoteca, a partire dai miei amici, non li ho mai capiti. Io andavo, ballavo come una pazza per un’ora e poi m’addormivo”. È un ritratto di una persona ben diversa dai propri compagni, che preferiva essere sé stessa, senza lasciarsi trascinare in situazioni a lei non congeniali.
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L’attrice spiega anche di come si sia innamorata di Roma, dopo averla visitata in gita scolastica a soli 13 anni. “Questa è la città in cui mi piacerebbe vivere”. Seguire un corso di recitazione e fare teatro proprio lì”. Un sogno che parte da lontano, anche se non facilmente realizzabile.
Ed è qui che Luisa svela quali erano originariamente i programmi in serbo per lei. “Lavorare nell’azienda di famiglia. Stare sotto il neon, in ufficio, ogni santo giorno. Non faceva per me, non ce l’avrei mai fatta. Volevo la mia indipendenza“.
Fortunatamente l’attrice non ha seguito il percorso disegnato dalla sua famiglia.
Oggi non avremmo una delle attrici più brave e belle della televisione italiana!
e.f.