Simbolo di un’era e di uno stile musicale, Ornella Vanoni è un’indiscussa icona italiana: “Avrei voluto fare l’ estetista, niente di più”, paure e dolori del passato, cos’ha raccontato
Nata a Milano nel 1934, è una delle voci italiane più celebri, iconiche e indimenticabili della musica. Una carriera tanto straordinaria da non poter essere racchiusa in un paragrafo. Ornella Vanoni è un simbolo, una delle cantautrici che hanno fatto la storia, prima in assoluto ad ottenere il “premio alla carriera” del Festival di Sanremo, nel 1999 e due volte il “Premio Tenco” (unica donna). Nella corso della sua vita ha affrontato momenti dolorosi, difficili, come ha lei stessa confessato. “Avrei voluto fare l’ estetista, niente di più” aveva rivelato diversi anni fa Ornella Vanoni, ripercorrendo paure e dolori del suo passato. Scopriamo alcuni retroscena che riguardano sia la sua carriera che il suo privato.
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Ornella Vanoni, paure e dolori del suo passato
A riportare la lunga intervista all’iconica artista è stata “La Repubblica” diversi anni fa. “Io non ho il sacro fuoco, non sono tra quelli che sostengono di non poter stare senza pubblico. Mi piace il mio lavoro, eppure solo da qualche tempo riesco a farlo con una certa serenità” aveva raccontato Ornella Vanoni. “Per tutta la vita sono stata un disastro; ero timidissima, avevo paura, soffrivo talmente che non riuscivo a godermi il successo. I primi anni sono stati i peggiori, avevo continuamente il terrore di fallire” aveva aggiunto. “Poi è andata meglio e ogni tanto sono perfino riuscita a gustarmi un concerto. Ma ho sempre tanto patito. Patito è la parola giusta”. La straordinaria artista era tornata con la mente anche alla sua infanzia e giovinezza. “Sono stata una ragazza inventata. Inventata dagli altri. Di mio avrei voluto fare l’ estetista, niente di più. Avevo l’ acne e avrei voluto curare la pelle, la mia e quella degli altri” aveva spiegato. “Fu un’ amica di mia madre a lanciare l’ idea: “Hai una bella voce, perché non fai l’ attrice?”. Mi iscrissi alla scuola di recitazione del Piccolo. Il giorno degli esami d’ ammissione ero terrorizzata, tanto da sentirmi male” aveva confessato. Ornella Vanoni fu presa e il resto… è storia.
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