“Il momento è molto delicato per il Paese”: sono state queste le parole di Roberto Fico, Presidente della Camera, che ha ricevuto l’incarico di un mandato esplorativo. Facciamo chiarezza
La crisi di Governo è ancora in atto dopo le dimissioni del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Dimissioni arrivate la scorsa settimana, che hanno destabilizzato il delicatissimo equilibrio politico del nostro paese. Da una parte, si staglia una corrente di pensiero ben precisa che vede come unica soluzione, in un momento tanto carico di tensione, la possibilità di un “Conte ter”. Dall’altro, alcune forze politiche insistono affinché si voti. In un clima tanto instabile, il Presidente della Repubblica Mattarella ha conferito a Roberto Fico, Presidente della Camera, l’incarico di un mandato esplorativo. Cos’è e cosa significa, facciamo chiarezza.
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Mandato esplorativo al Presidente della Camera: cos’è e come funziona
Cerchiamo di fare chiarezza districandoci in questi termini “tecnici”. Il mandato esplorativo, non è un vero e proprio atto “costituzionale”, ma è ampiamente riconosciuto. Si tratta, in termini semplici, di uno strumento di indagine utile al Presidente della Repubblica per comprendere se è possibile la formazione di una maggioranza. In questo caso, l’incarico è stato affidato al Presidente della Camera, Roberto Fico. “Ringrazio il presidente della Repubblica per la fiducia” avrebbe detto, secondo quanto riportato dall’ANSA. “Mi ha dato un incarico esplorativo “volto a verificare la prospettiva di una maggioranza parlamentare a partire dai gruppi che sostenevano il precedente governo” avrebbe aggiunto. “Nei prossimi giorni sarò impegnato nel confronto con gli esponenti di queste forze politiche. Il momento è molto delicato per il Paese, siamo chiamati ad affrontarlo con la massima responsabilità per dare risposte urgenti che i cittadini attendono“.
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Il Presidente della Camera dovrà poi riferire a Mattarella quanto si evincerà dal mandato esplorativo: continueremo a tenervi costantemente aggiornati.
