Costantino Della Gherardesca, “Sono stato ricoverato ovunque”: i retroscena choc sul suo passato, ecco cosa ha raccontato il conduttore.
Tutti conoscono Costantino Della Gherardesca per il suo lavoro di conduttore televisivo e radiofonico. In tv è stato spesso anche opinionista, in particolare nei programmi di Piero Chiambretti e Barbara D’Urso, ma è stato anche concorrente della passata edizione di Ballando con le Stelle, oltre che del programma di Amazon Prime ‘Celebrity Hunted’ e ha condotto per diverse edizioni il programma ‘Pechino Express’, oltre a ‘The Voice of Italy’ nel 2018. Insomma, Costantino vanta una carriera televisiva di tutto rispetto, ma la sua vita privata non è stata sempre facile. Anzi, il conduttore ha un passato molto doloroso e duro, costellato da eventi molto pesanti. Lo ha raccontato in un’intervista a Vanity Fair nel 2015, nella quale ha svelato alcuni retroscena davvero choc: ecco le sue parole nel dettaglio.
Costantino Della Gherardesca e il suo difficile passato: “Sono stato ricoverato ovunque”, i retroscena choc
Costantino Della Gherardesca è un personaggio televisivo molto amato, ma la sua vita in passato è stata davvero difficile, ricca di eventi che lo hanno duramente segnato e dai quali è riuscito pian piano a venire fuori. A Vanity Fair il conduttore ha raccontato che ha sofferto fin da bambino di disturbi psichiatrici: “Generalized Anxiety Disorder e altri disturbi come l’agorafobia. Devo stare attentissimo a tenerli sotto controllo”, ha spiegato Costantino, aggiungendo che era un bambino problematico ed è stato mandato in collegio in Svizzera a soli 9 anni: “Ma il peggio è arrivato a 14 anni, quando mi trasferirono in un collegio di destra in Inghilterra, molto severo. Capirono subito che ero omosessuale e mi punivano duramente. Per fortuna la presi di petto. Scappavo a Parigi dagli amici e facevo di tutto: droga, acidi. Ho continuato anche quando, due anni dopo, mi hanno trasferito in un altro collegio molto di sinistra. Sono stato ricoverato ovunque: ospedali psichiatrici, comunità, centri di recupero. Per distubi psichiatrici e droga”. Un racconto davvero choc quello di Costantino, che nonostante le difficoltà è riuscito però pian piano a laurearsi e a cominciare a lavorare, uscendo da questo doloroso tunnel.