Fausto Gresini ricoverato in ospedale per il Covid. Peggiorano le sue condizioni di salute. Ecco come sta l’ex pilota motociclistico.
L’ex pilota motociclistico e dirigente sportivo italiano Fausto Gresini da qualche tempo è ricoverato in ospedale a Bologna a causa del Covid. Stando alle ultime notizie, le sue condizioni di salute si sarebbero aggravate. A dare l’annuncio sui social il figlio Lorenzo: “Babbo ha avuto un peggioramento”. Ecco quali sono le attuali condizioni di salute di Gresini.
Fausto Gresini: la carriera di pilota e di dirigente sportivo
Fausto Gresini, nato a Imola nel 1961 è un ex pilota motociclistico che nel corso della sua carriera è stato due volte campione del mondo nella classe 125, rispettivamente nel 1985 e nel 1987. Ritiratosi dalle piste, nel 1997 diventa dirigente sportivo fondando la Gresini Racing. Un team privato di moto della Honda che nel corso della sua carriera di dirigente ha saputo regalargli tantissimi successi come ad esempio un titolo in 250, uno in Moto 3, uno anche in Moto 2 e quello più recente conseguito in Moto E.
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Le condizioni di salute dell’ex pilota
L’ex pilota e dirigente sportivo Fausto Gresini si trova da qualche tempo ricoverato in ospedale a causa del Covid. Purtroppo, però, le sue condizioni di salute sembrano essere peggiorate. Ad annunciarlo su Facebook il figlio Lorenzo, il quale sebbene non ami condividere sui social eventi della vita privata, in questa occasione ha voluto rendere partecipi amici, parenti e fan di quanto sta accadendo nelle ultime ore al padre. “Ciao a tutti. Ieri Babbo ha avuto un peggioramento con febbre alta” ha esordito su Facebook. Il figlio di Gresini ha, poi, voluto lanciare un appello a tutti per sensibilizzare il Paese sulla delicata questione del Coronavirus. “Si dice colpisca persone con patologie e anziani” ha aggiunto “ma io conosco mio Babbo e vi garantisco che prima di questo virus è stato un 59enne in piena salute” ha scritto. “Questo per dirvi di stare attenti”. Un messaggio davvero importante, confermato anche dal medico dell’ex pilota, il dottor Nicola Cilloni, il quale ha voluto aggiungere che al momento il perdurare della polmonite da Covid sta compromettendo l’ossigenazione del sangue, rendendo necessaria la ventilazione meccanica e la sedazione del paziente.
