Chi è la compagna del noto volto televisivo e radiofonico Rudy Zerbi? Tanto per cominciare è un affermata architetta di successo, si chiama Maria Soledad Temporini e la storia d’amore con Zerbi è iniziata anni fa.
Dalla loro storia, iniziata ormai nel lontano 2012, è nato il quarto figlio del conduttore e produttore discografico. Il piccolo si chiama Leo ed è nato nel 2015.
Zerbi stesso ha raccontato che lui e la compagna, prima che iniziasse la loro storia d’amore, hanno vissuto una lunga amicizia, e che in quel periodo non ha mai pensato a Maria Soledad come ad una possibile fidanzata e compagna di vita.
LEGGI ANCHE: Rudy Zerbi, spunta la foto da bambino: non crederete ai vostri occhi
Rudy Zerbi, la bellissima e talentuosa compagna
Maria Soledad Temporini è di origine argentine, più giovane del compagno di sette anni, ha rischiato la vita, insieme al figlio Leo, per metterlo al mondo, in quanto nato prematuro dopo soltanto 7 mesi di gravidanza.
Fortunatamente Maria Soledad, oltre ed essere la compagna di un personaggio noto sul piccolo schermo, è una donna molto affermata nel suo ambiente e ricopre posizioni ambite. E’, infatti, un’architetta d’interni e Interior Designer di successo, molto stimata e richiesta in Italia.
LEGGI ANCHE: Rudy Zerbi ad un passo dal dramma familiare: “Stavano morendo, io ero…”
Sappiamo, inoltre, che l’architetta utilizza accuratamente il suo canale Instagram e soprattutto in maniera professionale, mentre è su Facebook che la donna pubblica le foto di famiglia insieme al piccolo Leo e al compagno.
Del suo talento e delle sue notevoli capacità ne aveva parlato lo stesso Rudy Zerbi qualche anno fa, rilasciando un’intervista al settimanale Oggi, definendola una donna dal “gusto straordinario” in grado di rendere qualunque progetto a cui si dedichi veramente speciale. Il professore e coach di Amici di Maria de Filippi ha definito la sua compagna una “donna di grande talento”, aggiungendo inoltre di rimanerne sempre più affascinato e ammaliato ogni volta che la vede lavorare su progetti di nuove case. Arrivando poi a concludere che “il talento più grande l’ha trovato a casa sua”.
