C’è Posta Per Te, grande cambiamento a causa della pandemia: ecco come si svolge adesso il programma, tutte le novità di questa edizione.
La nuova edizione di C’è Posta per Te è appena iniziata e ha già cominciato ad emozionare e commuovere il pubblico. La prima storia è stata davvero intensa e ha visto la partecipazione speciale di Sabrina Ferilli e sua mamma Ida, che sono entrate in studio per fare una sorpresa ai protagonisti. L’attrice ha divertito tutti con la sua ironia e le sue battute, ma è stata anche molto generosa, facendo dei regali bellissimi a Mario e Simona, una coppia che ha perso il lavoro e che ha ricevuto la posta dalla figlia Claudia. Dopo questa, tante altre storie emozionanti e delicate. Guardando il programma, però, è impossibile non notare alcune modifiche che sono state apportate in studio e durante la consegna della posta, a causa della pandemia. La trasmissione, infatti, è stata registrata poche settimane fa ed è stato inevitabile utilizzare alcuni accorgimenti per scongiurare le possibilità di contagio: ecco tutte le novità che sono state introdotte.
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C’è Posta Per Te, com’è cambiato il programma con la pandemia: ecco tutte le novità
La nuova edizione di C’è Posta Per Te è appena cominciata e i più attenti avranno certamente notato che il programma è diverso rispetto al passato in alcune dinamiche. Il motivo è ovviamente la pandemia di Covid-19, che ha costretto Maria De Filippi e i suoi collaboratori ad apportare delle modifiche per ridurre al minimo le possibilità di contagio. Per prima cosa il cambiamento è in studio, dove il pubblico è presente ma tra le persone ci sono delle lastre in plexiglass. Non solo però, perché i protagonisti delle storie mantengono le distanze con eventuali ospiti, così com’è successo anche con Sabrina Ferilli. Ognuno, dunque, ha il suo pouf. Per quanto riguarda la consegna della posta, invece, ci sono altre novità.
I postini, infatti, hanno un microfono con l’asta molto lunga, in modo da poter mantenere la distanza dai destinatari della posta, e consegnano la classica busta con un involucro di plastica, in modo che i destinatari la sfilino con le proprie mani e non ci sia contatto con i ‘postini’. Inoltre, tutti i protagonisti si sono sottoposti al tampone prima di partecipare al programma.
