C’è stata una fortissima esplosione proprio all’Ospedale del Mare, dove è stato istituito il reparto Covid residence. Una voragine immensa…
Si è aperta una voragine enorme all’Ospedale del Mare, struttura di Napoli, quartiere Ponticelli. Proprio nei pressi del residence adibito ai pazienti affetti da Covid si è registrata una fortissima esplosione ed è venuta giù tutta la strada. Le immagini che arrivano dai social sono letteralmente agghiaccianti e, per fortuna, nessuno si trovava nei pressi quando c’è stata l’esplosione. Altrimenti, sarebbe stata una vera e propria tragedia. Sul posto ci sono già i Vigili del Fuoco.
Ospedale del Mare: cos’è accaduto
Luca Abete, inviato di Striscia la Notizia, ci tiene aggiornati sulla vicenda tramite il proprio profilo social. Questo il suo messaggio:
“Tragedia sfiorata alľOSPEDALE del MARE di Napoli. ECCO IL VIDEO!
3 auto inghiottite dal cedimento del parcheggio! L’esplosione di una condotta avrebbe creato una voragine larga 50 metri profonda 20 metri. Per fortuna è accaduto di notte e non in orari in cui lo spazio e affollatissimo!
Insomma, diciamo che almeno stavolta è andata bene…”
A quanto pare, sarebbero state le tubature sottostanti il manto stradale a provocare l’esplosione. Si tratterebbe di una condotta saltata in aria e che ha poi provocato l’apertura di una voragine di dimensioni spaventose. Stando a quanto viene riportato, proprio in quel punto c’erano delle auto parcheggiate che, come si può immaginare, sono state inghiottite dalla voragine. Quest’ultima misura circa 2000 metri quadrati per una profondità di circa 20 metri.
Su AdnKronos si leggono anche alcuni commenti a caldo di persone che si trovavano nelle immediate vicinanze: “Erano più o meno le 6.40 e si è sentito un boato, abbiamo subito pensato a un’esplosione molto importante. C’era del fumo bianco che fuoriusciva dall’enorme voragine che si è creata nel parcheggio visitatori”
La nota dell’Asl Napoli 1: “In tutto l’Ospedale al momento è interrotta l’alimentazione elettrica dalla cabina principale, ma il presidio è alimentato dai gruppi elettrogeni che garantiscono la piena operatività della struttura e la piena efficienza dell’attività assistenziale”
Una tragedia sfiorata
Proprio nei pressi dell’esplosione c’è il Covid Residence che, a quanto pare, sarebbe stato evacuato in seguito all’esplosione. Tuttavia, quello è un parcheggio riservato ai visitatori. Potevano esserci i parenti di qualche paziente. Poteva capitare in pieno giorno. Invece, per fortuna, la tragedia è soltanto sfiorata.