Secondo lo studio della prestigiosa Fondazione Bruno Kessler riaprire “quando la curva dei contagi è ancora alta è rischioso”. L’indice di diffusione Covid in Italia è ancora alto
Domani l’Italia tornerà in zona arancione, ma da lunedì diverse Regioni rientreranno in fascia gialla. Da qui l’allarme lanciato dai ricercatori:”Riaprire è molto rischioso“. Lo studio è stato condotto dalla Fondazione Bruno Kessler, dall’Isituto superiore di sanità italiano e da vari enti autorevoli e appena pubblicato sulla rivista scientifica medica Pnas.
Riaprire prematuramente il Paese, dopo il periodo delle feste, potrebbe incidere notevolmente sull’andamento dell’epidemia. “Basandosi sul periodo in cui i servizi di prevenzione hanno cominciato ad andare in sofferenza a causa dell’aumento di incidenza di casi durante la seconda ondata – scrivono i ricercatori – questa incidenza dovrebbe essere inferiore a circa 50 casi settimanali ogni 100mila abitanti”. Un monito di peso quindi a tutti i governi che stanno prevedendo di riaprire scuole e attività commerciali.
Le attività più a rischio Covid con riaperture
A giorni è prevista la riapertura delle scuole con la scadenza del Decreto Natale e la recente approvazione del decreto ponte dal 7 al 15 gennaio. Siamo in attesa di sapere quali saranno i colori delle Regioni dall’11 ma per i ricercatori il movimento di lavoratori e studenti su mezzi pubblici è rischioso.
Fino ad ora gli scienziati avevano confermato l’importanza dell’indice di trasmissibilità Covid Rt. Ma lo studio pubblicato oggi spiega che, a causa del Covid, riaprire è rischioso perché anche con Rt inferiore a 1 il pericolo rimane molto alto.
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La scuola resta rischiosa per il contagio
Per il rischio covid riaprire è rischioso anche per le scuole. Il pericolo si estende, in maniera più marcata, ai momenti precedenti l’entrata negli edifici e a quelli successivi. Bus e metro sono quindi fortemente attenzionati e considerati anche nello studio dei ricercatori pubblicato oggi.
Il punto di caduta auspicato tra governo e Regioni per far ripartire tutta insieme la scuola in Italia non si è trovato. Si procederà quindi a riaperture a macchia di leopardo, tra le ultime inizierà la Lombardia che aprirà le scuole superiori il 25 gennaio.
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(Mat.Pet.)